“Serve continuità per il consolidamento di tutti i risultati raggiunti e per questo mi ricandido a sindaco per le prossime elezioni amministrative”.
Il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi, ufficializza la sua ricandidatura ripercorrendo i suoi cinque anni alla guida dell’amministrazione nocerina, e gli obiettivi futuri.
“Abbiamo trovato una situazione drammatica nel 2011 e abbiamo affrontato cinque anni di amministrazione nel periodo più nero della Repubblica Italiana sotto il profilo economico. Tuttavia non ci siamo abbattuti, abbiamo lavorato alacremente e abbiamo ripreso per mano la Città, le abbiamo fatto orgogliosamente rialzare la testa nel panorama regionale e non solo. Chiunque viene a trovarci, oggi si complimenta per la bellezza che trova. Se cinque anni fa chi visitava la nostra città ci commiserava, oggi si stupisce per le grandi potenzialità che vede nel nostro territorio. Ciò – spiega il primo cittadino – è stato possibile grazie al lavoro di questa amministrazione, niente affatto scontato, sia nella quantità che nella qualità, ma anche nei tempi con cui è stato realizzato.. Chiudere il post terremoto dopo diciotto anni non è un titolo di merito, sentiamo la responsabilità, come padri, di dover chiedere scusa ai nostri figli, per essere arrivati così in ritardo. Ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo costruito le scuole, chiuso quasi tutti i lavori pubblici. Ma non ci siamo fermati alla ricostruzione, né intendiamo fermarci. Abbiamo ottenuto finanziamenti per progetti di sviluppo turistico (la via di Francesco, la romita, la diga di Acciano) che non sono rimasti sulla carta ma stanno prendendo concretezza. Il centro storico è un gioiello da riempire e lo faremo, da subito, chiudendo come avevamo promesso, il centro commerciale, ora che non ha più ragione di esistere. Abbiamo concluso dopo venti anni il percorso del piano regolatore, dando alla città uno strumento all’avanguardia per poter intervenire a favore dello sviluppo economico. Di fronte a questo scenario – aggiunge Bontempi – i nocerini possono guardare al futuro della loro Città sapendo di potere fare affidamento sulla serietà e la concretezza di chi li amministra. Per questo i cittadini non possono permettersi un salto nel buio verso chi si propone per la prima volta con discorsi vaghi e generici. Serve dare continuità all’enorme lavoro messo in campo. Per la prima volta Nocera si offre come destinazione turistica e stiamo riattivando luoghi e servizi di cui abbiamo sempre e solo sentito parlare: il Teatro Alphatenia, la Biblioteca Piervissani, un bando per le terme che proporremo ancora. In questi anni abbiamo assistito ad una situazione surreale in cui chi oggi si propone di amministrare la città si è sempre distinto nel denigrarla per fare dispetto all’amministrazione: un comportamento da sciocchi. Da parte nostra c’è stata invece sempre la massima condivisione: abbiamo guidato la città coinvolgendo tutti, l’unico modo per uscire definitivamente dalla crisi. Alcuni non hanno accettato e non accettano questa apertura, noi andiamo avanti su questa strada, grazie ad un gruppo unito come mai nello storia, tra quelli che sono stati alla guida di Nocera. Un gruppo che anche per il futuro si propone di dialogare con tutti per il bene della collettività e che si prepara ad una nuova sfida, completare il lavoro iniziato, per il bene della nostra città. Viva Nocera!”.