Nuovo furbetto del reddito di cittadinanza individuato dai Carabinieri di Nocera Umbra, coordinati dal maresciallo Davide Tenti. Un nuovo risultato di operazioni di verifica di sussistenza dei requisiti di ogni singola domanda, che nel 2021 ne aveva già fatti scoprire 10.
Questa volta i Carabinieri della Stazione di Nocera Umbra hanno scoperto un uomo che percepiva il reddito di cittadinanza dal maggio 2021, ma aveva comunicato un reddito complessivo del nucleo familiare inferiore a quello realmente percepito. In particolare, i militari compiendo accertamenti sul suo stato di famiglia, hanno verificato che conviveva con una donna titolare di un esercizio commerciale presso il quale lui stesso risultava dipendente.
I carabinieri hanno poi svolto approfondimenti sui redditi fiscalmente dichiarati dalle due persone, accertando che l’uomo, all’atto della domanda per il beneficio di legge, verosimilmente per rientrare nei parametri per potervi accedere, avrebbe dichiarato correttamente il proprio reddito dell’anno precedente, ma avrebbe certificato un reddito inferiore a quello risultante all’INPS per quanto riguardava la compagna.
Per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenuto presunto responsabile di aver violato la specifica normativa per la concessione del reddito di cittadinanza e la segnalazione all’Amministrazione competente per la sospensione del beneficio e il recupero degli oltre 4.000 euro già erogati.