Nocera Umbra sta per tingersi di rosso-verde e giallo-blu, i colori dei due contendenti del Palio dei Quartieri. Dal 31 luglio al 6 agosto, infatti, si daranno battaglia i due quartieri Porta Santa Croce e Borgo San Martino. La rievocazione storica si aprirà lunedì 31 luglio con la cerimonia inaugurale di piazza Caprera, alle 21, alla quale quest’anno parteciperanno le delegazioni di alcune manifestazioni storiche vicine.
Ospite d’eccezione della serata sarà il giornalista Michele Cucuzza, condutture storico de La vita in diretta e di Uno mattina. Con lui sul palco Alessio La Padula, vincitore dell’edizione 2016 del programma televisivo Amici di Maria De Filippi, e la ballerina nocerina Francesca Bazzucchi, che ha lavorato con Laura Pausini, Lorella Cuccarini e Heather Parisi.
Come tradizione, non mancheranno la lettura del bando e l’esecuzione dell’inno del Palio “Aria di festa” da parte della Corale “Santa Cecilia” di Nocera Umbra. Martedì 1 agosto si torna in dietro nel tempo con i cortei storici dei quartieri Porta Santa Croce, il cui periodo di riferimento va dal 1820 al 1920, e di Borgo San Martino, con la sua ambientazione dal 1350 al 1450. I figuranti in abiti d’epoca sfileranno alle 21 in piazza Umberto I e in piazza Medaglie d’oro, uscendo da Porta San Francesco.
Attesa novità di quest’anno sarà quella del tema unico per entrambi i quartieri che, vista la ricorrenza nel 2017 dell’ottavo centenario dalla morte del patrono di Nocera, San Rinaldo, dovranno rendere omaggio al protettore della città nelle proprie rievocazioni, mettendo in mostra il contesto storico, culturale e religioso di Nocera, dando anche sfogo alla propria creatività. Ancora un salto nel passato, ma stavolta con il coinvolgimento dell’intero centro storico, nelle serate di mercoledì 2 agosto e giovedì 3 agosto, quando San Martino e Santa Croce si sfideranno a colpi di allestimenti teatrali e rievocazioni storiche con tanto di cena d’epoca.
I due quartieri, ognuno nella propria parte, riporteranno il centro storico per due sere di fila alle atmosfere del Medioevo e dell’Ottocento, con scene teatrali e spaccati di vita delle due diverse epoche storiche. Fra le novità di quest’anno, oltre alla contemporaneità dello svolgimento degli allestimenti teatrali, anche il passaggio della giuria a sorpresa tra il pubblico, per garantire una sempre maggiore imparzialità. Inoltre, ci sarà una nuova sfida “fuori punteggio”: il Palio degli arcieri, che si disputerà nella serata di venerdì 4 agosto in piazza Caprera. Una nuova competizione, dunque, il cui punteggio, però, non andrà a sommarsi a quello di cortei storici, animazioni teatrali e cene d’epoca, che per tradizione decretano il vincitore del Premio speciale, che verrà assegnato da una giuria di esperti sabato 5 agosto.
La consegna, come ogni anno, avverrà a piazza Caprera a mezzanotte. Novità, il Premio speciale contribuirà con un proprio punteggio all’assegnazione del Palio 2017. Giornata conclusiva e di grandi sfide, quella di domenica 6 agosto. Alle 21 inizia la battaglia “sportiva” con le gare della Dama infedele, ispirata nel nome a un reale fatto di sangue del 1421, quando il tradimento della moglie del castellano di Nocera portò a vendette e uccisioni. Queste competizioni sono la gara della staffetta, sfida atletica divisa in tratti, e quella della portantina. Unica nel suo genere, quest’ultima, con quattro atleti per quartiere che portano in spalla un loro compagno, il Priore, seduto su una portantina di legno. Gli atleti saliranno fino alla parte più alta del centro storico e dopo ogni tratto di gara i vincitori sceglieranno una dama che porta una brocca sigillata con all’interno un fazzolettone.
Se i colori del fazzoletto saranno quelli del proprio quartiere, al rione vincitore verrà assegnato un punto aggiuntivo; se i colori saranno quelli dell’avversario, il punto andrà al rivale e la dama sarà stata “infedele”. Il totale dei punteggi delle gare, insieme a quelli del Premio speciale, decreteranno il vincitore del Palio 2017, che verrà consegnato dall’Ente palio domenica sera in piazza Caprera.