Quattro donne e otto uomini, il più anziano è Giuseppe Cioli, 61 anni, la più giovane è Michela Biagioni, classe 1997. Presentati ufficialmente ieri, al Giardino delle Acque, i candidati della lista “Futura Nocera”, in appoggio alla candidatura a sindaco di Virginio Caparvi. Uomini e donne, alcuni alla prima esperienza, che hanno illustrato risultati raggiunti e obiettivi futuri. Sul palco si sono succeduti Alberto Armillei, Maria Berardi, Michela Biagioni, Elisa Cacciamani, Matteo Capasso, Giuseppe Cioli, Tonino Frate, Elisabetta Fratini, Vincenzo Pierantoni, Paolo Rocconi, Mauro Sabbatini e Alberto Scattolini.
Ricordati gli obiettivi raggiunti, dal nuovo Prg “innovativo ed evoluto” alla Bandiera arancione del Touring Club, dai nuovi servizi come il Nido comunale al ritorno di spazi come la Biblioteca. “Troppo spesso – ha detto Matteo Capasso – mettiamo in luce quello che non c’è, senza far luce su quello che c’è, come la scuola che è una eccellenza”. Sottolineato anche il collante del progetto: “C’è un patto civico intorno a Caparvi – ha detto Cioli – in cui tutti ci siamo tolti le maglie di appartenenza per indossare i colori rossoblù della città”.
Prioritario lo sviluppo economico, la reindustrializzazione di aree fondamentali come la Ex Merloni. Proprio su questo, annunciata la visita del ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti lunedì 13 settembre, insieme alla presidente della Regione Donatella Tesei e all’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, per illustrare alle maestranze il progetto di reindustrializzazione inserito nel Pnrr. Tra le priorità illustrate una Consulta delle frazioni per ascoltare le problematiche dei territori, un marchio territoriale che valorizzi le eccellenze enogastronomiche”. “La nostra – ha detto Caparvi – è una lista per amministrare la città. Abbiamo accantonato qualsiasi ideologia, per un gruppo di che saprà governare bene. Formeremo una giunta che non ricorrerà a esterni e che sarà pronta ad accendere, il secondo dopo, la macchina comunale”.