E’ caduto di nuovo nella rete degli accalappiacani l’ormai mitico Nocciolino, il cane che da Foligno era tornato a casa nella sua Norcia, percorrendo da solo sessanta chilometri.
Gli addetti della Usl2 hanno infatti preso in custodia l’animale al fine di “provvedere alla definizione della proprietà”. Si era infatti parlato da darlo in affidamento ad una parente del proprietario che se ne occupava prima del terremoto.
Nocciolino, dopo la scomparsa del proprietario era infatti a Norcia, e si era sistemato nell’area dove i militari avevano allestito il quartier generale di prima emergenza per poi avvicinarsi alla zona del centro storico.
Venne portato a Foligno in attesa di adozione, ma riuscì a fuggire e a tornarsene tra i suoi monti. Una storia che è saltata alla ribalta delle cronache nazionali.
Nocciolino, il ‘cane terremotato’ che da Foligno è tornato nella sua Norcia | La storia alla ribalta nazionale
Purtroppo, nonostante il caso fosse finito in giunta comunale e all’attenzione dello stesso sindaco Nicola Alemanno, la burocrazia è ancora più forte dell’incredibile amore che questo cane ha per la sua terra.
Nel frattempo, grande mobilitazione con una maxi petizione che ha già raccolto oltre settemila firme proprio per chiedere che Nocciolino resti a Norcia e riacquisti la sua libertà