Gubbio e Gualdo

“No” alle barriere architettoniche, arriva rampa provvisoria alla basilica di San Benedetto

In vista della ricorrenza della Madonna di Lourdes e della Giornata del Malato in programma domenica 11 febbraio, presso la basilica cattedrale di San Benedetto in Piazza Martiri a Gualdo Tadino, è stata realizzata una rampa provvisoria di accesso che permetterà a disabili e anziani di poter entrare più agevolmente all’interno della chiesa.

Prosegue dunque il lavoro intrapreso dall’Amministrazione Comunale teso ad abbattere le barriere architettoniche nei maggiori punti di interesse della città. Un obiettivo, quest’ultimo, iniziato dall’Amministrazione Comunale lo scorso dicembre, che ha visto l’installazione di una rampa di accesso di ultima generazione anche presso la Chiesa di San Francesco (contenitore di eventi di calibro nazionale come la Mostra di Ligabue e Ghizzardi e del Presepe emozionale). Le barriere architettoniche, inoltre, sono già state abbattute in tutti i contenitori culturali della città (Casa Cajani, Rocca Flea e Museo dell’Emigrazione), nel Municipio Comunale e nei plessi scolastici.

La rampa di accesso provvisoria realizzata a San Benedetto – ha sottolineato il sindaco Massimiliano Presciutti è l’ultimo di una serie di interventi che mirano ad abbattere le barriere architettoniche e rendere accessibile a tutti, disabili, anziani o anche genitori con passeggini, i luoghi d’interesse di Gualdo Tadino. Un segnale di cambiamento chiaro, dopo anni di completa assenza verso l’argomento, che rappresenta un segno di grande civiltà per la nostra comunità”.

Inoltre, in tema di mobilità sostenibile, è stato finanziato e assegnato all’esecuzione definitiva, con lavori che dovrebbero terminare entro fine 2018, il progetto che ha come perno centrale l’ascensore che collega piazza Beato Angelo (la più grande area parcheggi a ridosso del centro e capolinea degli autobus) con piazza Soprammuro. L’intervento prevede di elevare di un piano il punto di arrivo dell’ascensore portandolo in piazza Soprammuro, lasciando invariato il punto di accesso rappresentato dal tunnel di collegamento di piazza Beato Angelo. Altra novità è che l’attuale uscita a livello della Mediateca-Taverna di San Benedetto, sarà comunque mantenuta. Contemporaneamente sarà attivato un altro vano corsa, già presente, raddoppiando così gli ascensori.