"In Consiglio Comunale sono stati votati due ordini del giorno assolutamente contrari alla realizzazione di nuovi impianti"
“No al nuovo biodigestore per il trattamento dei rifiuti a Narni”: Comitato Ambiente Terni, contrario alla realizzazione dell’impianto, ha lanciato una petizione.
“Si tratta – dichiara il Comitato – di una struttura richiesta da una società di Roma, destinata ad accogliere, ogni anno,130.000 tonnellate di rifiuti urbani”.
“Da una valutazione dell’associazione ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente – si evince che, per una serie di motivi descritti nella relazione inviata alla Regione Umbria, l’impianto proposto non risulta idoneo a gestire nella maniera ottimale i rifiuti urbani e i fanghi; provocherebbe, anzi, danni all’ambiente e alla salute della popolazione”.
Comitato Ambiente Terni: “Gli impianti già attivi sul territorio sono sufficienti a smaltire i rifiuti urbani prodotti nella Regione Umbria”
“In considerazione della situazione estremamente critica dell’intero bacino della conca ternana, chiediamo a tutti i cittadini, alle associazioni, ai comitati, alle forze politiche e sindacali di sottoscrivere la petizione per affermare la propria contrarietà, dal momento che gli impianti di smaltimento già attivi sul territorio sono sufficienti, oltreché notevolmente problematici, a smaltire i rifiuti urbani prodotti nella Regione Umbria”, insiste il Comitato.
L’invito ai Comuni
“Invitiamo, inoltre, tutti i Comuni della zona a modificare i rispettivi Piani Regolatori Generali, impedendo l’avvio di attività produttive che rientrino nel D.M.5 settembre 1994, elenco delle industrie insalubri di cui all’art. 216 del testo unico delle leggi sanitarie. (g.u.n.220 del 20.09.994, s.o.n.129), a inserire negli statuti comunali l’articolo 9 della Costituzione Italiana in vigore dal 22/02/2022, che tutela l’ambiente, l’ecosistema e la biodiversità, anche nell’interesse delle future generazioni”.
La posizione del sindaco di Narni
“In Consiglio Comunale sono stati votati due ordini del giorno assolutamente contrari alla realizzazione di nuovi impianti”, sottolinea il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli. “Si è svolta la Conferenza Preliminare ed è stata aperta la Conferenza dei Servizi, ma per il momento è tutto fermo, perché sono state poste questioni urbanistiche; attendiamo, dunque, le evoluzioni della Conferenza”.
“Dobbiamo lavorare affinché non vengano costruiti ulteriori impianti nel nostro territorio”.