A Pantalla la protesta del personale che per un anno e mezzo ha curato mille pazienti Covid umbri | Malumore per i colleghi prescritti
Mentre gli abitanti dei comuni della Media Valle del Tevere si preparano alla mobilitazione del 6 giugno per l’ospedale di Pantalla, all’interno del nosocomio cresce il malumore del personale, da un anno in prima linea nella lotta al Covid.
Uutto il personale infermieristico e oss che ha assistito i pazienti Covid non partecipa alla cerimonia per i 10 anni dell’ospedale. Una protesta annunciata dal primario Ugo Paliani con una mail inviata alla direttrice Teresa Tedesco. Questo a causa della manca corresponsione, da un anno e mezzo, dell’indennità Covid. E sulla quale il personale sta avviando una class action, dopo aver assistito in un anno e mezzo quasi mille pazienti Covid.
Personale che in questi mesi ha lamentato di essere sotto organico rispetto a i tanti pazienti Covid, con turni massacranti.
Il personale prescritto
Con la riapertura dei reparti il malumore riguarda poi i lavoratori prescritti, cioè coloro che, per varie patologie, non hanno lavorato nei reparti Covid, ma che ora sono comunque riposizionati su reparti puliti, dove non potrebbero visto le prescrizioni dichiarate. Con attività che, si lamenta, va a discapito dell’assistenza ai pazienti e del lavoro di equipe. Anche perché all’ospedale di Pantalla una metà del personale è risultato prescritto, tanto che si è dovuti ricorrere a contratti Covid di breve durata o con agenzie interinali.