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Nidi d’infanzia a Marsciano, superate tutte le criticità

L’anno educativo 2019/2020 si è regolarmente avviato, lo scorso 2 settembre, in tutti i nidi d’infanzia nel comune di Marsciano compreso il nido Rodari sul quale, ad agosto, l’amministrazione era stata costretta a prendere atto di difficoltà di personale e limiti normativi che hanno imposto un parziale ridimensionamento del servizio, con la riduzione dell’orario effettuato e del numero di posti disponibili.

Il lavoro messo in campo dall’amministrazione, supportata dagli uffici comunali e dal coinvolgimento delle famiglie, ha permesso di superare tutte le criticità e si è potuto addirittura migliorare il servizio complessivo.


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“Una determinazione e un impegno – afferma il sindaco Francesca Mele – che hanno prodotto i risultati sperati riducendo al minimo i disagi per le famiglie se non, addirittura, eliminandoli completamente. È stato fatto tutto il possibile, nell’ambito del quadro normativo vigente, per evitare che le problematiche che ci siamo trovati a gestire si traducessero in disservizi. Ed abbiamo raggiunto questo obiettivo grazie al lavoro competente degli uffici e grazie ad una comunità tutta, a partire dalle famiglie coinvolte, che si è mobilitata in modo costruttivo e propositivo per sostenere il lavoro dell’amministrazione, arginando le polemiche inutili e fuori luogo che comunque ci sono state”.

Per quanto riguarda la riduzione da 40 a 32 dei posti disponibili si è riusciti infine a trovare una collocazione, presso il nido Rodari, anche per 7 degli 8 bambini restanti, tenuto conto che alcuni iscritti al nido sono stati ammessi alla scuola dell’Infanzia come anticipatari, facendo quindi scorrere la graduatoria. Solo un bambino non ha trovato posto presso il Rodari ed è stata quindi proposta alla famiglia (che ha poi preferito non approfittarne) la soluzione di un posto in uno dei nidi gestiti sul territorio comunale dalla cooperativa Sem senza peraltro alcun costo aggiuntivo rispetto alla retta del Rodari, visto che la differenza di spesa sarebbe stata coperta dal Comune.

Per quanto riguarda invece la riduzione di orario che interessava il prolungamento pomeridiano dalle 14.30 alle 16.15, si è potuti intervenire con l’attivazione, presso il nido Rodari, di un progetto ludico ricreativo per bambini dalle 14.30 alle 16.30 gestito della cooperativa Sem. Questa soluzione è frutto di una proposta educativa finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e realizzata dalla cooperativa con la partnership anche del Comune di Marsciano. Attualmente tutti i 15 bambini che hanno fatto richiesta del prolungamento pomeridiano sono stati inseriti in questo progetto educativo e c’è ancora un posto disponibile, essendo 16 il numero di bambini accoglibili. I bambini possono quindi, come negli anni passati, continuare a fruire del prolungamento pomeridiano senza alcun costo aggiuntivo per le famiglie. Fino a tutto il mese di settembre il tempo pomeridiano sarà gestito dal personale del nido Rodari, mentre la cooperativa subentrerà con il proprio personale a partire dal primo di ottobre.