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Nicola Alemanno (Pdl) replica a 'Norcia nel cuore', “Sul bilancio vogliamo solo la verita' “

“Se la maggioranza consiliare di Norcia impegnasse il proprio tempo ad amministrare correttamente la Città, a rispondere finalmente alle nostre domande e non ad accusare sempre e strumentalmente il passato, forse la comunità nursina ne guadagnerebbe molto, in termini di correttezza e serenità– è quanto commenta oggi in una nota Nicola Alemanno, Capogruppo del PdL al Comune di Norcia, dopo la lettura di una dichiarazione pubblica del Gruppo politico consiliare avverso.“Poiché il PdL non ha nessuna intenzione di scendere in sterili polemiche e in inutili aggressioni verbali – prosegue Alemanno – solo pochi concetti, brevi e chiari: 1. Sono due anni che l’Amministrazione Stefanelli non risponde alle nostre domande, scegliendo di raccontare favole alle quali non crede più nessuno; 2. Le scritture contabili dell’Amministrazione Alemanno sono pubbliche, documentate, controllate e validate: trasparenti e a disposizione di tutti (lo stesso non si può certamente dire di quelle attuali che ancora non abbiamo il piacere di leggere – vedi il Bilancio di “Oro Norcia 2009”); 3. I tanto bistrattati soldi del passato furono recuperati dalla Giunta Alemanno grazie a pratiche di condono ferme dal 1985, tutti spesi per il miglioramento dei servizi ai Nursini (questi sì ereditati dal PdL!); le scritture contabili sono in Comune: che si dimostri il contrario”.

“Sul Bilancio di Norcia – afferma il Capogruppo del PdL – non vogliamo meriti né tantomeno alimentare polemiche: Norcia ha bisogno di correttezza e tranquillità. Vogliamo solo e soltanto la Verità. E non ci stancheremo mai di chiederla e lavorare affinché essa emerga totalmente”.

“Quanto alle aule di Tribunale ove “Norcia nel cuore” vorrebbe vedermi – conclude secco Alemanno – sono, come sempre, pronto a rispondere delle mie dichiarazioni nei luoghi deputati ad ogni tipo di confronto, dalle aule consiliari a quelle giudiziarie. Non è certo il confronto, a differenza di altri, che ci spaventa. “