Spoleto

“Nessuna frattura fra noi”, smentita a TO di tre assessori di Spoleto. Felicità

“Smentita: In riferimento all’articolo apparso il 16 ottobre 2023 su Tuttoggi a firma Carlo Ceraso, riportante la frase sotto citata, i sottoscritti assessori smentiscono nel modo più assoluto che, all’interno della Giunta, si sia venuta a creare ‘una crepa o frattura’ come erroneamente riportato nell’articolo; ciò non è suffragato nel modo più assoluto dagli atti o dai fatti, in quanto tutte le decisioni della giunta sono state prese all’unanimità. Si prega di pubblicare la rettifica. f.to Luigina Renzi, Manuela Albertella, Giovanni Angelini Paroli”.

La frase: “Di certo il board politico registra un’altra crepa – con Angelini Paroli non sarebbe la prima volta tanto che lo stesso coordinatore regionale Andrea Fora sta monitorando l’azione politica di Sisti – una frattura che va ad aggiungersi quelle registrate anche con altri assessori, a cominciare dalla Albertella e Renzi”.

Risponde l’autore

Prendo atto del contenuto con cui si chiede la smentita (o rettifica?), ricordando che tale frase era preceduta dall’interrogativo “Che Giunta e maggioranza si apprestino a ritirare anche questa pratica (tassa di soggiorno, n.d.r.), come per l’Ase?“. Ciò detto non ho mai scritto che le decisioni della giunta non sono state prese all’unanimità (e vorrei vedere). Se almeno per “decisioni” si intendono le delibere, determine, ordinanze, etc adottate. Al contrario, se al termine vogliamo dare il significato dei comportamenti politici tenuti dentro e fuori le occasioni ufficiali, dentro e fuori il Palazzo – tra atti ufficiali proposti e ritirati, sfuriate nel board confermate dalla stessa maggioranza (quando non anche da malcapitati passanti lungo via del Municipio), smentite e contro-smentite tra gli stessi componenti,  comportamenti a dir poco ondivaghi, etc. – altro che crepe. I risultati del governo tecnico-politico (almeno per 6/8vi) sembrano evidenti. Dunque, felicità

Car.Cer.