Claudio Bianchini
Non ci sono indagati per il disastro aereo che è costato la vita a Simone Masci ed alla sua convivente Monica Alunni Proietti. Al momento la situazione è questa, ma proseguono a ritmo serrato le indagini degli inquirenti per chiarire l’esatta dinamica dei fatti.
Autopsia, tra un mese gli esiti
Gli esami autoptici sono iniziati ieri mattina alle 9, condotti dal medico legale Laura Pagliacci Reattelli su incarico del pubblico ministero Angela Avila. Prelievi, prove di laboratorio e radiografie serviranno per far luce sull’episodio. I risultati precisi delle analisi condotte – come fa sapere la stessa Reattelli – si avranno soltanto fra una trentina di giorni, sarà quindi necessario attendere almeno un altro mese per avere un quadro completo delle autopsie.
Interrogata la super testimone
I Carabinieri della Compagnia di Città della Pieve hanno interrogato l’operatrice del 118, Donatella Ciuchi, la super testimone che dal giardino di casa sua aveva visto il piccolo velivolo precipitare ed aveva dato per prima l’allarme telefonando ai suoi colleghi.
I funerali spostati a Perugia
Una volta che il magistrato rilascerà il nulla osta, per le famiglie sarà possibile riavere i corpi dei propri cari e celebrare i funerali che non saranno più celebrati a Maceratola di Foligno, come si era ipotizzato in un primo momento, ma nella giornata di venerdì a Perugia.
Perizia tecnica sui resti dello Zenair
La magistratura si avvarrà comunque della consulenza tecnica di un esperto che sarà incaricato di svolgere accertamenti sulla carcassa dello Zenair biposto ancora sottoposto a sequestro nell’area dello schianto a Montemelino.