Categorie: Cronaca Foligno

Nel degrado l'area verde dell'Agorà: atti vandalici, scritte oscene sui muri, spacciatori e abbandono

E' allarme degrado per il quartiere “Agorà” a ridosso della nuova zona ospedaliera: a puntare il dito contro la squallida situazione in cui versa l'area verde della zona, è Daniele Mantucci, leader del centrodestra in Consiglio comunale che ha presentato un'interrogazione al sindaco, Nando Mismetti, e minaccia di segnalare la questione direttamente alla Corte dei Conti. “Alcuni anni fa – segnala Mantucci – erano stati realizzati prati con irrigatori automatici, panchine, club-house, campo di bocce, pista di pattinaggio e parco giochi. Una struttura certamente pregevole – rileva Mantucci – che ha assorbito ingenti risorse pubbliche, sia da parte dell'Unione Europea che derivanti dai contributi per la ricostruzione post-simica”. Ma ora la situazione è diventata davvero insostenibile ed intollerabile: abbandono, degrado, atti vandali hanno completamente compromesso l'intervento. “La casetta in legno, con tanto di bar e televisore, è ormai liberamente accessibile a vandali e spacciatori, che la stanno completamente distruggendo – denuncia l'esponente di opposizione – mentre la pista di pattinaggio ed i campi di bocce sono divenuti impraticabili. Gli sportelli delle centraline elettriche sono stati divelti, e tutti possono pericolasamente accerdervi, bambini compresi. Gli impianti d'irrigazione sono da tempo fuori uso -si legge nell'interpellanza – e le alberature di alto fusto sono praticamente incolte mentre la rete di recinzione è quasi completamente abbattuta. Tutti i muri, viene fatto notare, con tanto di documentazione fotografica, sono ricoperti di scritte oscene.
Tale situazione – incalza Mantucci – priva i cittadini del quartiere, in particolar modo bambini ed anziani, di un prezioso spazio verde. È omunque evidente il grave depauperamento di un importante bene pubblico ed il conseguente danno erariale”. Il leader del centrodestra folignate chiede quindi all'amministrazione comunale quale iniziative intenda assumere per impedire l’ulteriore degrado dell’area verde dell’Agorà, restituendone ai cittadini l’utilizzazione, rimuovendone i fattori di pericolosità e salvaguardandone il valore, anche patrimoniale.