Cosa ci fa una faina in pieno centro storico?
L’apparizione dell’animale selvatico è stato – suo malgrado – il ‘caso del Capodanno folignate’ tanto da scatenare decine di commenti, condivisioni, e reazioni a non finire, che tra l’altro ancora proseguono senza sosta.
La faina ha fatto la sua comparsa – decisamente a sorpresa – proprio nella giornata di San Silvestro, attratta dal cosiddetto ‘bosco urbano’ nel bel mezzo della centralissima piazza San Domenico.
Gli alberelli, tanto contestati dai folignati, sono invece piaciuti talmente tanto all’animale, che li ha considerati come una sorta di dependance urbana dove passeggiare tranquillamente sino al centro della composizione verde.
A certificarne l’autenticità, Alfiero Pepponi responsabile della Lipu, che – in base ai dati in possesso – considera questo il primo avvistamento in centro storico della Martes Foina, la cui provenienza – spiega – è sicuramente dalla campagna/periferia agricola. Particolarmente anomalo – rileva Pepponi – è l’orario dell’avvistamento ed il luogo.
“E’ interessante indagare su questi fenomeni di inurbamento della fauna” conclude Pepponi della Lipu.
A dirla tutta, un avvistamento c’era già stato a fine mese, ma era stata scambiata per una volpe come scrive un’altra utente in un post di commento alla foto.
I falchi hanno scelto di nidificare sulla cupola del duomo di San Feliciano, i cinghiali nella piazzola dell’Anas lungo lo Svincolo Foligno Nord e ‘Manolo il Capriolo’ tra i palazzoni del quartiere dell’Agorà. Perchè stupirsi tanto quindi della capatina capodannesca della già ribattezzata ‘Gina la Faina’…