“Il progetto sicurezza prevede un numero maggiori di controlli da parte dei vigili urbani, ma questo non vuol dire che l’eventuale aumento delle sanzioni porti ad un incremento della produttività per gli agenti del corpo di Polizia municipale”. Lo sottolinea in una nota il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, che respinge i rilievi di Stefania Filipponi (Impegno Civile) e del sindacato Uil-Fpl. “L’attività dei vigili urbani è molto articolata, e va da un’azione di controllo del territorio, richiesta da tanti cittadini, a quella della prevenzione ed anche, quando ci sono gli estremi, per un’attività sanzionatoria, ha evidenziato Mismetti. Negli ultimi tempi sono stati installati molti dispositivi per il controllo della velocità che hanno avuto l’effetto preventivo di ‘costringere’ gli automobilisti a diminuire la velocità. Se c’era una volontà di fare multe da parte dell’amministrazione comunale, per fare cassa, non avremmo adottato questo provvedimento. Rilevo, inoltre, che il dato del bilancio per il 2012, relativo alle multe, indica che, rispetto a quanto preventivato (850mila euro e poi in previsione definitiva 834mila), il dato reale – cioè la somma incassata – è di 753mila euro. In questo ambito basta ricordare le cifre di altri Comuni, relative alle multe, di gran lunga più alte, per comprendere la differenza. Colgo l’occasione per riconfermare la fiducia nei dipendenti del nostro Comune e, in particolar modo, nei vigili urbani che svolgono un lavoro di grande responsabilità: il nostro corpo di polizia municipale è in grado di svolgerlo appieno”.