Sono pesanti le irregolarità contestate dalla Guardia di Finanza di Foligno ai danni di un’impresa del luogo che opera nel settore della produzione e della commercializzazione di etichette adesive, nastri e buste. I responsabili dell’azienda avrebbero infatti messo in atto complessi artifici contabili per abbattere considerevolmente i redditi da tassare. Le Fiamme Gialle, nell’ambito di una certosina attività di verifica fiscale, hanno scovato gravi irregolarità gestionali: costi non documentati, imposte e tasse indeducibili ed accantonamenti per svalutazioni crediti e rischi, messi in atto col solo scopo di far conseguire alla società indebiti risparmi d’imposta. Stando ai risultati dell'attività di indagine sarebbero stati indebitamente accumulati tra il 2009 e il 20013 più di un milione e 200mila euro.
Immediatamente sono partite una segnalazione all’Agenzia delle Entrare per il recupero ad imposizione e la denuncia alla competente autorità giudiziaria del legale rappresentante della società con l’accusa di dichiarazione infedele.