“Libera la Domenica” – domenica 25 novembre dalle 10:30 alle 12:30 – la Confesercenti sarà presente fuori dalla Cattedrale di San Feliciano per la raccolta delle firme. Un’iniziativa che pensa alle famiglie dei proprietari dei negozi e non appoggia gli eccessi di liberalizzazioni che penalizzano le piccole attività commerciali. Anche Foligno parte con la petizione per chiedere la correzione della liberalizzazione sulle aperture domenicali, per restituire alle regioni la potestà di decidere. Cristina Mariani – presidente Confesercenti Territoriale di Foligno – e Francesco Filippetti – direttore generale Confesercenti Umbria – questa mattina hanno presentato l'iniziativa: “un impegno che vuol sostenere i piccoli esercenti e salvaguardare il lavoro delle piccole aziende – ha spiegato la Mariani – riteniamo che non sia necessario che i negozi rimangano aperti tutte le domeniche. Si lavora per viverre, non si vive per lavorare e la domenica è molto importante stare insieme alla famiglia e riposarsi”. Secondo la Confesercenti, senza una nuova legge nei prossimi 5 anni 5.000 negozi in Umbria chiuderanno. Le firme si raccolgono anche presso la sede – tutte le mattine dalle 9 alle 13 – in Viale Mezzetti n°9.