Mettere insieme cultura ed enogastronomia: mostra micologicnasce così ‘Autunno in piazza’ a Foligno da venerdì 7 a domenica 9 novembre, per far convivere una serie d’iniziative dedicate all’olio nuovo nell’ambito di Frantoi Aperti, Mielinumbria ed il VI Forum internazionale dell’apicoltura nonchè una a.
I dettagli sono stati illustrati, mercoledì scorso da Giovanni Patriarchi assessore allo sviluppo economico del Comune di Foligno, Pietro Clarici vicepresidente di Frantoi in Foligno, Luciano Loschi per il Gruppo Micologico naturalistico folignate e l’Accademia umbra delle erbe campagnole spontanee, Vincenzo Panettieri presidente l’Associazione produttori apistici umbri e di Apimed.
“L’idea da cui siamo partiti - ha detto Patriarchi - è stata quella di rientrare nel circuito di Frantoi aperti, perché consideriamo a pieno titolo la nostra una città che può vantare produttori importanti di olio. Con questo cartellone, ospitiamo il gradito ritorno di Mielinumbria dopo un anno di assenza, che insieme al forum, trasforma Foligno nella capitale dell’apicoltura”.
Il cartellone si apre venerdì a palazzo Trinci col Forum internazionale, dedicato quest’anno alla sopravvivenza dell’ape – con inizio alle 15 – per poi riprendere sabato alle 9 e domenica alle 8.30.
Accanto, in piazza della Repubblica, dalle 15.30 alle 20 venerdì e dalle 9.30 alle 20 nelle altre due giornate, la mostra mercato dei mieli e dei prodotti dellapicoltura, rigorosamente umbri e di elevata qualità.
L’evento - ha detto Panettieri – “offre anche la possibilità di degustazioni di mieli, questa volta non solo umbri, ma anche italiani e provenienti da altre aree del Mediterraneo. Ulteriore ingrediente di Autunno in piazza, l’olio nuovo a cui sono dedicate una mostra mercato nella corte del Palazzo comunale, sabato e domenica, dalle 10 alle 19 e una serie di iniziative.
In particolare sarà possibile, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, visitare lo storico frantoio Clarici in centro storico ed usufruire da Largo Carducci, dalle 10 alle 18, del servizio navetta per il tour nei frantoi aperti del territorio.
Il giro in bus prevede anche la sosta a Cancellara per la mostra d’arte contemporanea ChiaveUmbria di Virginia Ryan.
“La nostra presenza - ha detto il vicepresidente di Frantoi in Foligno - inizia durante un’annata non favorevole per l’olio. Riteniamo che per questo assuma un valore ancora più importante di sostegno. Per due giorni, parleremo di olio Dop umbro e cercheremo di raccontarlo anche con degustazioni guidate”.
E poi, la mostra micologica, nella corte di palazzo Trinci, sabato dalle 16.30 alle 20 e domenica dalle 9 alle 20.
“Quest’anno - ha detto Loschi – accanto alla tradizionale esposizione micologica che per questa edizione, a causa delle avverse condizioni climatiche, ospita solo circa 50-60 specie di funghi, a fronte delle quasi 200 che riusciamo a portare di solito, abbiamo allestito anche uno spazio per le erbe campagnole e spontanee. Non è il periodo migliore, perché la loro maggiore presenza è nel periodo di marzo e aprile, ma ben si sposano con lolio nuovo, secondo un classico della tradizione umbra”.