Dal 30 novembre al 6 gennaio torna PerNatale PerTe Perugia: 120 eventi, 6 mercati, 5 mostre, 11 associazioni che compongono “Le Luci della città vecchia”, 29 soggetti tra istituzioni e altre associazioni diffuse nella città, 11 aziende. 40 diversi soggetti che con l’Amministrazione comunale si sono adoperati perché questa nona edizione di PerNatale PerTe Perugia potesse vedere la luce, compresa la reintroduzione del festeggiamento del capodanno.
A questo programma si affianca quello di Perugia Mia, oltre 20 iniziative concentrate nei giorni di sabato 7 e domenica 8 dicembre nel centro storico. Di tutto questo si è parlato questa mattina durante una gremita conferenza stampa tenuta in Sala Rossa dagli assessori Andrea Cernicchi (Cultura) e Giuseppe Lomurno (Sviluppo economico e Turismo) e alla quale ha portato il saluto il sindaco Wladimiro Boccali. Assente a causa di un infortunio il vicesindaco Nilo Arcudi (Centro Storico) al quale fa capo l’iniziativa PerugiaMia.
Numerose le iniziative finalizzate alla solidarietà (tra tutte, “Abbecedario Natalizio”, di e con Filippo Timi e Riccardo Toccacelo, il 27 dicembre alla Sala dei Notari, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Fuori dall’Ombra).
Nel ringraziare per il lavoro svolto “i protagonisti di questa vitalità” il sindaco Boccali, riferendosi alla sfida vinta entrando a far parte della short list delle 6 città candidate a capitale della cultura per il 2019, ha affermato di potere finalmente dire senza tema di smentita, che “siamo tra i migliori d’Italia” e fuori da un racconto di Perugia “che non corrisponde alla città”. Ora “basta con il piagnisteo di chi non è in grado di proporre nulla ma solo di demolire”. Riferendosi a PerugiaMia il sindaco ha precisato che “infrastruttura” non significa solo una strada, ma “una rete di piccole opere materiali e immateriali, cioè la riqualificazione della città”.
Il sindaco ha infine ringraziato i partner privati che hanno consentito questa manifestazione, visto che il Bilancio approvato è “purtroppo molto ristretto per queste iniziative”, e che è “più facile trovare sponsor per questi eventi che per mantenere un minore in difficoltà in un gruppo appartamento, che oltretutto non sarebbe “neanche dignitoso”, ha concluso Boccali, ricordando la scelta fatta in Bilancio di non penalizzare le fasce più deboli.
“Ruolo significativo dell’Amministrazione comunale è stato quello di stimolare e mettere insieme tanti soggetti diversi”, ha sostenuto L’ASSESSORE CERNICCHI illustrando il complesso contenitore che comprende mostre, concerti, eventi ispirati a solidarietà e socialità, spettacoli teatrali e appuntamenti letterari, giochi per bambini, mercati e presepi, “una straordinaria offerta resa possibile dalla collaborazione con soggetti privati e associazioni, che con sempre maggiore consapevolezza assurgono al ruolo di protagonisti del tessuto culturale e sociale della città”. E’ anche grazie a questo grande fermento, fondato sulla partecipazione e sulla condivisione di obiettivi, che Perugia, con i territori di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, ha superato la preselezione al titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019, ha ricordato Cernicchi, ricordando anche il ruolo dei “nostri amici mecenati” che sostengono la città “attraverso una sfida sostanziale all’attività culturale”.
Dei mercati natalizi ha parlato L’assessore Lomurno, definendoli “un’offerta appetita da cittadini, commercianti e turisti”. I mercatini portano gente e voglia di stare insieme, ha spiegato l’assessore a margine della conferenza stampa, sostenendo che i mercatini al centro sono ben visti anche dai negozianti perché “più gente c’è, più c’è mercato”.
“Perugia non è solo centro storico anche se ne è l’importante biglietto da visita”, ha detto ancora Lomurno ricordando altre iniziative che riguardano San Marco e Casa del Diavolo.
PerugiaMia, organizzata dalla struttura organizzativa del Centro Storico, coinvolgerà la città il 7 e l’8 dicembre. Si comincia con la presentazione della pubblicazione dello studio dal titolo “Rigenerazione Urbana, Nuove funzioni del centro storico di Perugia” per poi continuare con visite guidate alla Torre e al Convento degli Sciri, al Teatro del Cortone, all’Arena di Santa Giuliana, ai sotterranei della Cattedrale e al Campanile di San Domenico. Le due giornate saranno arricchite da uno spazio dedicato ai bambini in Piazza della Repubblica, da esibizioni musicali e da degustazioni enogastronomiche.
Per tutta la durata della manifestazione verranno applicate tariffe agevolate per il minimetrò (1 euro) e per i parcheggi Sipa.
Di “Buon capodanno Europa” in programma la notte del 31 dicembre, con le piazze del centro storico in festa e i fuochi d’artificio, ha parlato Sergio Piazzoli, ricordando che 20 anni fa Perugia fu la prima città d’Italia a investire in questa iniziativa; ora il legittimo orgoglio cittadino per essere nella short list delle città candidabili si manifesta in un articolato spettacolo che coinvolgerà Piazza Danti, Via Mazzini e Piazza della Repubblica, e il cui titolo è una metafora significativa della moltiplicata energia con la quale si intendono affrontare le fasi successive della competizione.
L’accensione delle luminarie nel centro storico è prevista tra venerdì 29 e sabato 30 novembre.
La società Minimetrò offre un pacchetto di servizi che prevede il prolungamento dell’orario per le domeniche di dicembre fino alle 21.20; il 31 dicembre fino alle 2 e il 7 e 8 dicembre il biglietto in promozione a un euro.