Il ventenne, di origini straniere, regolare sul territorio nazionale, ha dichiarato di essere in Italia a scopo turistico
Nella tarda mattinata di mercoledì 18 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Magione (PG), impegnati in un servizio esterno di controllo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ventenne di origini straniere, regolare sul territorio nazionale, che ha dichiarato di essere in Italia a scopo turistico, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, che hanno notato una autovettura in sosta all’esterno di un bar il cui conducente era intento ad armeggiare all’interno dell’abitacolo, hanno immediatamente proceduto al controllo del veicolo e del soggetto.
Nel corso della perquisizione personale e veicolare hanno ritrovato, custodite all’interno di un calzino chiuso da un elastico e occultato dentro la scatola dello sterzo, 12 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” per un peso complessivo di circa 7,0 grammi e la somma di 165,00 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
In una successiva perquisizione domiciliare, effettuata all’interno di un appartamento nella zona di Perugia dove dimorava il ragazzo, ha permesso di ritrovare e sottoporre a sequestro ulteriori 4.170,00 euro in contanti e 1,0 grammo di “hashish”.
Il soggetto, condotto in caserma e in accordo con la Procura della Repubblica di Perugia, è stato arrestato. Denaro e stupefacente sono stati sottoposti a sequestro, in attesa di determinazioni della competente Autorità Giudiziaria. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, fino alla celebrazione del rito direttissimo.