Con il lento e graduale ritorno alla normalità, riemergono con forza anche episodi connessi all’uso di sostanze stupefacenti. Proprio ieri (giovedì 14 maggio) i carabinieri di Città di Castello hanno deferito in stato di libertà una 35enne, resasi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio.
La donna, di origini nordafricane ma trapiantata da molti anni nel tifernate, da alcuni giorni era finita nella lente dei militari che, dopo averla già controllata in pieno centro storico mentre era con i figli minori, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stata trovata in possesso di 6 dosi di cocaina. La droga, in singole confezioni termosaldate ed abilmente nascosta nella biancheria intima, è stata quindi sequestrata.
La 35enne è stata deferita alla Procura della Repubblica di Perugia; per lei si aprirà un processo che, sebbene nella fattispecie della lieve entità, potrebbe portare fino ad un massimo di 4 anni di reclusione.