Nasce la sezione della Lega Nord nel comprensorio della Media Valle del Tevere. Ad annunciarlo sono Ferdinando Piazzoli, referente politico e Christian Iori, referente organizzativo.
“Siamo nati con lo scopo di crescere ed abbattere gli schemi, a difesa ed a sostegno del cittadino. L’anno scorso eravamo soli, oggi siamo molti di più e domani cresceremo ancora – affermano i due referenti della Lega Nord Marsciano – Siamo nati nel 2015 a sostegno del programma politico del nostro leader Matteo Salvini – proseguono – In un ambiente “politicamente ostile” e “diversamente democratico” come questo, abbiamo deciso di scommettere e di investire su di noi, e su chi, come noi, vuole migliorare le cose. Siamo nati come scommessa, Ci hanno definito “quattro fanatici fuori di testa, che presto sarebbero scomparsi”, oggi rispondiamo con la sezione e con il 14% dei consensi nelle elezioni Regionali del 2015”.
“Abbiamo in Matteo Salvini – continuano Iori e Piazzoli – un leader che ha le idee ben chiare: il made in Italy, la lotta all’immigrazione clandestina, la sicurezza, la tutela e la difesa del cittadino, del lavoratore, del pensionato, dello studente e delle radici. E noi abbiamo tutta l’intenzione di rilanciare queste idee e questi programmi in cui crediamo e per i quali ci stiamo impegnando. Ovvio – proseguono – chi parla troppo, chi denuncia, chi ottiene sempre più consensi diventa scomodo, ma non per questo ci tireremo indietro. Siamo felici di essere scomodi. La Lega Nord a Marsciano si afferma per la prima volta ed è la nascita di un’alternativa di persone attaccate al territorio che vogliono piegare la storia, e che a Marsciano hanno già iniziato a riscriverla. Dimostreremo che siamo in tanti – affermano – molti di più di quelli che alcuni credono. Tutto sta nell’infondere coraggio alla gente che ad oggi è restia ad esporsi pubblicamente, impaurita dall’ombra rossa. Lavoreremo per entrare nelle amministrazioni locali della Media Valle del Tevere a partire proprio da Marsciano. Siamo un gruppo di persone oneste e decise, in grado di contrastare il malgoverno e l’incapacità di ascoltare e di risolvere i problemi della gente. Del resto, proprio a Marsciano, troviamo una maggioranza incolore che a metà della sua legislatura ancora non è riuscita a dare una svolta al paese, mentre il centro continua a svuotarsi e le attività rischiano il tracollo. Non siamo nel “palazzo” ma, presto, arriveremo anche lì, sgretolando la politica dei favori e sostituendola con la politica dei meriti, dei cittadini e del territorio. Insieme si può”.