Etab e Comune hanno consegnato il cantiere che prevede interventi per 180 mila euro. Riqualificazione sarà pronta entro febbraio 2024
Sono stati consegnati mercoledì mattina, 2 agosto, i lavori per la realizzazione del Parco Urbano degli Olivi della Consolazione, un progetto promosso da Etab La Consolazione e co-finanziato dal GAL Media Valle del Tevere. L’intervento, che interessa una superficie di circa un ettaro, comporterà un investimento di 181 mila euro, di cui 154 finanziati a valere sulla misura 19 del PSR dell’Umbria e i restanti 27 a carico dell’Ente tuderte di assistenza e beneficenza.
“Si tratta di un’opera particolarmente significativa – sottolinea il presidente di Etab Leonardo Mallozzi – per la posizione strategica dell’area, compresa fra il tempio bramantesco e la scalinata Martiri di Nassirya, alle spalle dell’Istituto Einaudi e a valle del parco della Rocca di proprietà comunale”.
Nei terreni interessati dai lavori, che avranno inizio subito dopo ferragosto, vi è una forte presenza di olivi, da cui il nome scelto per il futuro parco, che hanno rappresentato la prima azienda, nel 1863, della Colonia Agricola dalla quale ha preso origine l’attuale istituto agrario. Altro connotato importante è la sua adiacenza al parco di Beverly Pepper, che collega l’area della Consolazione alla Rocca, al Tempio di San Fortunato e al cuore del centro storico.
“Nei giorni scorsi – aggiunge il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – il Comune ha affidato, per ulteriori 200 mila euro, il completamento della sistemazione della “Serpentina”: i due interventi, che sono dunque complementari, costituiscono una svolta per la riqualificazione di un’area dalla grande valenza ambientale e turistica, posta com’è all’ingresso della città, della quale costituisce uno dei principali biglietti da visita”:
L’intervento prevede la realizzazione di tre aree tematiche e di sosta, le cui principali funzioni saranno quelle di ripristinare la piena fruibilità dell’area, di assicurare una migliore visione del paesaggio e di creare luoghi di aggregazione per i residenti, gli studenti e i visitatori. Il cronoprogramma prevede circa sei mesi di lavori, con la consegna dell’opera prima dell’inizio della prossima primavera, in linea dunque con quanto previsto nell’altro cantiere della “Serpentina”.
“La sinergia tra Comune ed Etab – conclude il presidente Mallozzi – vedrà presto altri importanti punti di contatto a favore della valorizzazione del patrimonio pubblico e delle politiche socio-assistenzali che sono la principale missione dell’ente”.