Scatta il conto alla rovescia per il Nabucco che illuminerà l’anfiteatro fausto di Terni. Sta continuando con successo, infatti, la prevendita dei biglietti per assistere, dopo due anni d'attesa, al ritorno della lirica in città con un’opera che non poteva non essere inserita nel programma delle celebrazioni per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. E’ fissata per domenica 18 settembre, infatti, la rappresentazione dell'opera più risorgimentale di Giuseppe Verdi, che verrà messa in scena dall’impresa lirica Il Palcoscenico in collaborazione con l’associazione culturale Muse in Musica e con il patrocinio del Comune di Terni. Con il Nabucco Verdi canta, nelle vicende del popolo ebraico protagonista dell’opera, i sentimenti del suo tempo, quando il Paese, sotto il dominio
austriaco, mirava all’indipendenza, consentendo anche a noi, attraverso le note della sua musica immortale, di riviverli oggi in occasione dei festeggiamenti per l’Unità Nazionale. Punteggiato da situazioni di grande passionalità in rapida successione, che danno all'azione un piglio teatrale di forte efficacia ottenuto con grandi contrasti di colori, Nabucco è un grande affresco corale, forgiato con melodie di largo respiro e piene di espressività che ha permesso al nome Verdi di diventare la parola d'ordine di moti rivoluzionari per i patrioti di tutt'Italia. Nella splendida
cornice dell’Anfiteatro Fausto di Terni riecheggeranno le malinconiche note di uno dei brani più famosi della storia dell’opera: il “Va, pensiero” che non fu solo uno dei più importanti cori di Verdi, ma venne subito adottato dagli Italiani come un inno patriottico spesso cantato per le strade d’Italia. La rappresentazione ternana, per la quale la prevendita continua da New Sinfony (Terni – Galleria del Corso) e sul sito www.greenticket.it, vedrà un cast di prim’ordine, tra cui il maestro concertatore Marco Ferruzzi, che dirigerà l’Orchestra Filarmonica Pugliese e il Coro lirico Nazionale, accanto a interpreti di grande talento, tra cui Ettore Nova nel ruolo di Nabucco, Leonardo Gramegna (Ismaele), Dante Muro (Zaccaria), Barbara Costa (Abigaille), Anna Vespasiani (Fenena), Carlo Provenzano (Gran sacerdote), Pantaleo Metta (Abdallo) e Valentina Piovano (Anna) . Tribuna: 25 euro (più prevendita) Platea: 30 euro (più prevendita) Per ulteriori info: 320 0126026.