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Mutui prima casa, tassi ridotti con la convenzione Gepafin-banche

Sono disponibili sul sito del Comune di Spoleto, sulla pagina principale del portale, tutte le informazioni su una iniziativa nata per soddisfare il fabbisogno abitativo delle famiglie meno abbienti e di particolari categorie sociali. È stata infatti firmata una convenzione tra la Gepafin e gli istituti bancari che garantirà tassi di interesse ridotti sui mutui ipotecari contratti per l'acquisto dello prima casa. La Giunta regionale dell’Umbria ha deciso di assegnare un ulteriore milione di euro e portare così complessivamente a due milioni di euro il fondo o disposizione di Gepafin, così da raddoppiare gli interventi a favore delle famiglie che sono alle prese con l'acquisto dello prima casa ed hanno bisogno di ricorrere a mutui. L'obiettivo della convenzione è, quindi, rendere meno oneroso e più accessibile il diritto di ciascuno ad avere uno proprio casa. Un filone di interevento, coperto dalle garanzie fornite dalla Regione, a cui hanno aderito fino ad oggi nove istituti bancari di interesse locale e nazionale.

Le Banche convenzionate sono: Unicredit Spa, Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona, Banca Popolare di Ancona, Banca di Mantignana e di Perugia, Cassa di Risparmio di Orvieto, Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, Crediumbria, Banca Popolare Etica.

I cittadini, in procinto di acquistare lo prima casa, potranno quindi rivolgersi alle banche convenzionate che, grazie alla garanzia prestata dallo suddetta finanziaria regionale, si sono impegnate ad erogare mutui con particolari caratteristiche agevolate (spread contenuto ed estensione della garanzia fino al 90% dell'importo finanziato).
Possono beneficiare dei suddetti mutui i soggetti cittadini italiani o di uno Stato aderente all'Unione Europea con residenza o attività lavorativa in un Comune della Regione da almeno 1 anno oppure cittadini di un Paese extracomunitario con permesso di soggiorno da almeno 3 anni e attività lavorativa continuativa nel territorio regionale da almeno 2 anni (le due condizioni devono entrambe sussistere). Anche cittadini italiani ma con residenza all'estero per motivi di lavoro possono presentare domanda ma con l’impegno a rientrare in Italia entro 1 anno dalla presentazione della stessa. Inoltre il nucleo familiare richiedente non deve essere proprietario o usufruttuario di alloggi ubicati sul territorio nazionale e non deve aver mai usufruito di mutui agevolati o contributi a fondo perduto erogati da Enti pubblici per l'acquisto della prima casa. Deve inoltre avere un reddito annuo convenzionale complessivo non superiore ad € 50.000,00.

La Giunta regionale dell’Umbria ha inoltre approvato i criteri e le procedure per i contributi destinati all'acquisto della prima casa da parte di nuclei familiari costituiti da una sola persona. Il bando sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione entro il 18 aprile. Le prime informazioni sulla iniziativa si possono avere chiamando i numeri n. 0744484243 e 0755042735.