Per il ciclo di incontri “Raccontare la storia”, l’archeologo Laura Manca venerdì 19 gennaio, alle ore 17, al Museo archeologico nazionale di Spoleto parlerà su “Assisi romana”. Saranno prese in considerazione le numerose e importanti testimonianze archeologiche rinvenute ad Assisi con particolare riferimento al Tempio della Minerva (fine I sec. a. C.), al foro sottostante la piazza del comune, alle cisterne (come quella sotto la cattedrale di San Rufino) e all’anfiteatro.
Ci si soffermerà anche sulla cosiddetta “casa di Properzio”, risalente al I sec. d. C. e situata sotto la chiesa di Santa Maria Maggiore, e sulla “domus del lararium”, databile tra la seconda metà del I sec a.C. e i primi decenni del I sec. d.C. e posta sotto Palazzo Giampè in Via Sant’Antonio, in pieno centro storico.
Quest’ultima, venuta fortuitamente alla luce nel 2001, si compone di ben tredici stanze e di un peristilio, con importanti mosaici pavimentali e pareti che raggiungono l’altezza di oltre quattro metri decorate con forti tinte in rosso pompeiano e ocra e raffiguranti scene di vita familiare. In un ambiente, è stata ritrovata una statua in terracotta, forse ritraente uno dei numi protettori della casa, Silvano, abitualmente collocato nel lararium (posto riservato nelle case romane al culto degli spiriti protettori).