“La capacità dimostrata dai musei umbri di saper fare rete, rinnovarsi e creare sinergie per migliorare l’offerta culturale e i servizi messi a disposizione del territorio e dei visitatori è una realtà importante grazie alla quale sarà possibile realizzare anche ulteriori progettualità”.
Lo sostiene l’assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti, che ha preso parte al primo confronto con i promotori dei progetti assegnatari del contributo di oltre 800 mila euro.
“Con soddisfazione – aggiunge l’assessore Agabiti – constatiamo infatti che la sfida dell’innovazione e della creazione di network è stata accolta positivamente dai musei della Regione, che hanno dato vita a 10 reti createsi per la condivisione di altrettanti progetti comuni, per un totale di 122 musei.
Ogni progetto prevede, inoltre, il coinvolgimento di altre realtà del territorio, come biblioteche e luoghi della cultura, associazioni e imprese.
I progetti – spiega – sfrutteranno al massimo le tecnologie digitali come realtà virtuale, realtà aumentata e gaming anche per produrre moduli innovativi per la didattica a distanza di cui potranno usufruire studenti umbri e non solo”.
Un’opportunità importante per rendere protagonisti non solo i centri espositivi e le reti che si sono create, ma anche la scuola, attraverso il coinvolgimento degli studenti.
Il bando, per la prima volta, ha previsto la presentazione di progetti esclusivamente in forma associata (reti di almeno 8 musei) utilizzabili on site, off site e online, cioè fruibili all’interno dei musei, in sedi alternative (come anche le scuole) o a distanza e come contenuti digitali sul web.
Il progetto è stato selezionato e parteciperà alla Settimana europea delle regioni e delle città, prevista a Bruxelles, ad ottobre 2020.
I lavori realizzati sono presenti sul sito della Regione Umbria al link https://bit.ly/2D4Wq5k.
Foto repertorio TO ( Città della Pieve)