Assisi

Assisi, riaperti i musei comunali in attesa dei turisti

La città serafica riparte, con la riapertura dei musei comunali, in alcuni casi su prenotazione. E, in attesa del ritorno dei turisti, arrivano le prime proposte per attirare gente in città.

Sabato mattina il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha ‘inaugurato’ la riapertura dello Iat, mentre lunedì è toccato al circuito museale, a partire dalla Rocca Maggiore. Poi, su prenotazione al numero telefonico 075/8138680-681, sarà possibile visitare il Foro Romano, le Domus e la Pinacoteca comunale.

Il programma di riapertura dei musei di Assisi e dei luoghi della cultura assisana tiene conto delle misure sperimentali fino al 30 giugno ed è suscettibile di variazioni e modifiche in base ai flussi turistici.

Assisi sicura

Nella visita di sabato mattina la prima cittadina ha ha anticipato l’idea di rendere Piazza del Comune una sorta di enorme spazio termoscanner a cielo aperto, con l’installazione di telecamere a infrarossi.

Confermata anche l’idea dei test sierologici per garantire ai turisti che visiteranno una città sicura, soggiornando in strutture sicure, e l’arrivo di una app che coordinerà i luoghi principali della città da vivere in sicurezza: se un luogo è troppo affollato, l’app redirezionerà verso quelli con meno gente.

“Siamo apri-pista in Umbria, in linea con i più importanti circuiti nazionali italiani, come i Musei Vaticani e il Colosseo. Abbiamo avuto già oggi tanti visitatori, tanti bambini, tanti cittadini di Assisi!”

Stefania Proietti

Sindaco di Assisi

L’offerta della “Mattonata”

Intanto Gino Costanzi, presidente del Circolo del Subasio, ha chiesto al sindaco di stilare un piano per invitare ad Assisi i firmatari della strada mattonata, itinerario di circa 3 km che collega le due Basiliche, rispettivamente, di S. Francesco e di Santa Maria degli Angeli.

Nata nel post terremoto grazie ai versamenti di tanti fedeli che hanno scelto di imprimere il loro nome sui mattoncini, potrebbe oggi richiamare quegli stessi firmatari cui, nell’idea del Circolo del Subasio.

Andrebbe proposto un soggiorno di due o tre giorni con lo sconto del 20% sul costo dei pernottamenti e con l’offerta di due spettacoli da parte delle tante associazioni assisane, incluso uno già messo a disposizione dal Circolo.

La Strada Mattonata di Assisi

“Poiché non potranno tornare in tempi brevi né tanti stranieri, né i gruppi degli anni scorsi, si ritiene necessario far leva sia sui sentimenti religiosi che su quelli culturali di coloro che hanno voluto apporre la propria firma sulla mattonata”, spiega Costanzi.

L’invito al sindaco è quello di coordinarsi con i potenziali interessati per trovare, entro il 20 giugno, una sintesi, individuando cinque o sei date così da ‘spalmare’ gli ipotetici firmatari interessati.

“Una proposta concreta che avanziamo – conclude Costanzi – con la certezza che un po’ di gente in giro per Assisi, e non solo pellegrini, farà lavorare anche le attività commerciali di qualsiasi genere”.