L’allarme era partito dalla moglie alle 8:00 di ieri mattina al Numero Unico di Emergenza 112. La donna chiedeva aiuto per marito che giaceva esanime nel letto.
Immediato l’intervento sul posto sia il personale sanitario del 118 che i militari del Comando Stazione Carabinieri di Stroncone, per i primi soccorsi ed i susseguenti accertamenti del caso tesi a fare piena luce sulla dinamica dei fatti. Purtroppo per il 54enne, le prime cure si sono rilevate inutili e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, verosimilmente avvenuto alcune ore prima.
L’uomo è risultato essere un assuntore di droga, cosa cheha fatto subito presupporre che potesse essere deceduto a causa dell’assunzione di una sostanza stupefacente, quindi per overdose. I Carabinieri hanno così prontamente avvisato il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Terni, la Dott.ssa Elena Neri, che ha assunto la direzione delle indagini.
I carabinieri della Caserma di Stroncone hanno quindi senza indugio a iniziato a svolgere i loro accertamenti ed approfondimenti investigativi. In loro supporto è arrivato anche il personale specializzato della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terni, per eseguire in primis un accurato sopralluogo dei luoghi.
A seguito della verifica dei numeri contattati dal telefono cellulare della vittima, i militari dell’Arma hanno ricostruito gli ultimi movimenti dell’uomo, anche attraverso i racconti di familiari ed amici. La sera precedente al decesso, l’uomo si era recato in Terni, con un conoscente, e aveva acquistato della sostanza stupefacente, del tipo cocaina ed eroina. Successivamente, era tornato a casa e dopo aver consumato parte della sostanza acquistata, aveva iniziato a sentirsi poco bene ed era andato a letto.
Identificato il pusher, i Carabinieri hanno iniziato le ricerche su tutto il territorio del capoluogo umbro e, alle ore 14,00 circa, in Terni, in via Marco Claudio, hanno rintracciato il ragazzo: un giovane tunisino poco più che ventenne; lo stesso era alla guida di un motociclo, che è poi risultato rubato.
A seguito della perquisizione personale del ragazzo, sono stati rinvenuti due involucri di cocaina per un peso complessivo di 0,55 grammi totali, un pezzo di hashish del peso di grammi 0,4 e, infine, la somma totale in contanti di 210€ (tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro).
I Carabinieri, informato il Sostituto Procuratore della Repubblica, hanno proceduto al fermo del giovane straniero: per i reati di “morte come conseguenza di altro delitto”, di “spaccio di sostanze stupefacenti” e di “ricettazione”. Il motociclo è stato restituito al legittimo proprietario mentre lo straniero è stato condotto presso la Casa Circondariale di Spoleto.