Nel 2016 le multe per violazioni ambientali erano state 132, con un aumento di ben +65% delle irregolarità accertate; nel 2017 si era passati a 218, e a fine ottobre 2018 si era saliti a 231, poi alzatesi a 282 alla fine dell’anno.
E anche il 2019 non fa eccezione, segno che i primi a non seguire il messaggio del Patrono dell’Ecologia, San Francesco, sono i suoi concittadini. Il bilancio del 2019 della municipale di Assisi parla di 523 sanzioni per violazioni diverse dal codice della strada, di cui 358 (l’anno precedente erano state 282) per violazioni ambientali (abbandono di rifiuti o violazioni delle norme sulla raccolta) e 42 per violazioni al regolamento di polizia urbana. Sono invece 1.274 le pattuglie nel corso dell’anno, 711 servizi fissi appiedati, 1.124 servizi di vigilanza della viabilità nei pressi degli istituti scolastici, 102 controlli elettronici della velocità e 64 dell’assicurazione e della revisione.
Per quanto riguarda la polizia stradale, oltre la gestione di quasi 20mila autobus turistici, 26.500 sono stati i veicoli controllati con dispositivi elettronici finalizzati alla verifica della copertura assicurativa e al rispetto della regolarità della revisione.
Questi controlli hanno portato a 6.891 sanzioni per violazioni al codice della strada, 662 per violazione del limite di velocità, 252 per omessa revisione o carenza di assicurazione, 125 per superamento striscia continua, 23 per utilizzo telefono cellulare, 21 per veicoli rumorosi. Di 138 incidenti rilevati dalla municipale, 39 erano con feriti. Tra gli altri numeri, 20 sequestri amministrativi, 17 le patenti ritirate, 20 le carte di circolazione ritirate, 2.567 i punti decurtati dalle patenti, 21 le rimozioni forzate.
A livello di contenzioso 40 sono stati i ricorsi al giudice di pace e 174 i ricorsi amministrativi. L’attività della polizia locale nel corso dell’anno appena passato si è indirizzata anche verso l’educazione stradale a 200 alunni delle scuole materne, elementari e superiori. Quindici le violazioni accertate per inosservanza della normativa turistica regionale in merito alle attività ricettive/locazioni, 16 invece le violazioni della normativa sul commercio itinerante e 7 quella sull’inquinamento acustico.
Per quanto riguarda la polizia giudiziaria e l’infortunistica stradale, la polizia locale di Assisi ha inviato 65 comunicazioni di reato alla Procura della Repubblica, di cui 27 per abusi edilizi e 7 per abbandono di rifiuti. Trentadue invece le indagini delegate dalla Procura.
A proposito della sicurezza pubblica, diciannove i daspo urbano di abusivi a vario titolo. Oltre al controllo del vicinato, protocollo con la Prefettura, è stato implementato il sistema di videosorveglianza urbana con ulteriori videocamere per un numero complessivo che ha raggiunto le 97 unità (più le altre che sono in corso di installazione).
Alla voce attività amministrativa, il resoconto parla di 251 ordinanze di circolazione stradale, 10 pratiche relative a trattamenti sanitari obbligatori, 1.117 accertamenti anagrafici , 352 segnalazioni a enti esterni e uffici interni, 270 concessioni di suolo pubblico e 119 fascicoli per oggetti smarriti.
Come sempre, la polizia locale di Assisi ha effettuato anche assistenza alle manifestazioni e ruoli di rappresentanza (per esempio il 29 marzo la consegna della lampada della pace), a 195 piccole e medie iniziative, a 105 processioni e a 41 eventi con il gonfalone della città.