Inizia la bella stagione e parte di gran carriera l’attività agonistica della MTB, specialità Enduro; la prima gara di stagione è andata in scena, proprio nel giorno di Pasquetta, sulle colline del marchigiano-romagnolo, nella località di Talamello, in occasione della prima tappa del circuito Appennino Enduro Trophy. Non una buona partenza per il MTB Club Spoleto.
Nonostante potesse schierare ben 6 atleti, in una gara che vedeva al via 180 bikers, tra i quali i due campioni italiani di specialità (donna e uomo), il club porta all’arrivo solo l’esordiente Eleuteri (cosa, comunque, non banale, vista la difficoltà di un’ultima speciale che teneva sulle spine atleti di tutti i calibri) e Maurizio Mariani, 75° assoluto e 9° di categoria, un risultato ottimo, considerando che il Popolare Urmu ha affrontato le rocce di Talamello con una bici speciale, ammortizzata solo sul davanti.
E gli altri quattro? Se ci sono stati problemi fisici per Michele Mazzoli, che gli hanno impedito di portare a termine la gara, è andata decisamente peggio a Francesco Pratelli, con il talentuoso giovane del vivaio spoletino caduto pesantemente a seguito di una foratura in un tratto particolarmente impegnativo; cosa che gli ha provocato una lussazione al gomito che sarà operata già nella giornata di giovedì; mentre Giontella e Samuele Mazzoli, vedendo il loro compagno caduto, hanno preferito mettere in secondo piano la propria prestazione, per stargli vicino, dimostrando uno spirito di squadra che il maestro Mariani ha voluto, comunque, elogiare, a fine giornata, perché “è inutile essere campioni del mondo se si è persone di serie B”. Tutto il club manda gli auguri di pronta guarigione a Pratelli, dando appuntamento ai suoi ragazzi “di serie A”, per la prossima tappa dell’AET che si correrà a Civitavecchia il prossimo 20 maggio.