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Mozione urgente della Filipponi sul riordino degli Uffici Giudiziari

Il consigliere comunale Stefania Filipponi, capogruppo di Impegno Civile, ha inviato una mozione urgente al Presidente del Consiglio Comunale di Foligno, Sergio Gentili, con oggetto il riordino degli Uffici Giudiziari. Questo il testo:
“Il Consiglio Comunale di Foligno
PREMESSO CHE
La delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari contenuta nel DL 138 del 13 agosto 2011, già convertito in legge dal Senato ed ora all’approvazione della Camera dei Deputati, all’art.1 comma A impegna il Governo ad adottare, entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi per riorganizzare la distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari al fine di realizzare risparmi di spesa e incremento di efficienza,
CONSIDERATO CHE
• L’attuazione dei predetti criteri potrebbero condurre alla soppressione sia della sezione distaccata del Tribunale che dell’Ufficio del Giudice di Pace, con grave danno sia per i cittadini che per l’economia di Foligno.
RITENUTO CHE
• La riorganizzazione interessa tutte le Sezioni distaccate del Tribunale di Perugia (Foligno-Gubbio-Todi-Città di Castello-Assisi) nonché numerose sedi del Giudice di Pace, tantoché è stato istituito un tavolo permanente in sede regionale per la valutazione di tali problematiche e definire una comune proposta.
APPRESO CHE
• L’Amministrazione Comunale di Todi ha istituito una commissione con la partecipazione dei capigruppo, dei rappresentanti degli ordini professionali, delle categorie sociali e produttive e dei sindacati, proprio per portare al tavolo permanente regionale le proposte dell’amministrazione comunale.
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FOLIGNO
Nell’affermare l’importanza per la città del mantenimento della Sezione distaccata del Tribunale di Perugia e della sede del Giudice di Pace;
Nel ribadire che la pur necessaria riorganizzazione degli uffici giudiziari, se effettuata con la semplice logica dei “tagli lineari”, possa determinare lo smantellamento di sedi ed uffici giudiziari, senza alcun criterio e con conseguente penalizzazione dei territori interessati;
Istituisce
una Commissione Comunale permanente affinché, insieme ai rappresentanti degli ordini professionali ed alle associazioni sindacali e di categoria, possa formulare proposte di riorganizzazione che, pur nel rispetto dei principi e delle direttive contenute nella legge delega, portino ad un rafforzamento degli uffici giudiziari folignati piuttosto che ad una burocratica e dannosa soppressione.
Impegna il Sindaco e la Giunta
Ad intraprendere azioni di sensibilizzazione di tutti i soggetti istituzionali interessati alla soppressione delle sezioni distaccate del Tribunale di Perugia, per coordinare eventuali azioni comuni.”