Giorni di confronti serrati e incontri tra amministrazione comunale e associazioni di categoria per affrontare il tema della ‘movida‘ serale in centro storico, alla luce dell’ordinanza emessa lo scorso 9 settembre, che imponeva la chiusura dei locali all’una.
Proprio ieri (mercoledì 16 settembre) una rappresentanza di gestori dei pubblici esercizi ha incontrato il sindaco Filippo Stirati e l’assessore al Commercio Giovanna Uccellani Gli amministratori hanno preso atto dell’impegno espresso dagli esercenti al rispetto delle normative anti Covid ma anche della necessità (anche in relazione alle sollecitazioni arrivate dalla Prefettura) degli stessi di adottare un provvedimento che limiti sì la concentrazione di persone in orario notturno, ma con la chiusura dei locali posticipata alle 2, con ripresa delle attività non prima delle 5.
Il nuovo provvedimento sarà in vigore dal 19 settembre al 15 ottobre 2020. L’ordinanza, emessa in seguito al confronto con gli stessi esercenti e, nel contempo, seguendo le indicazioni di disagio espresse dai residenti, annulla di fatto il provvedimento riguardante la vendita per asporto, la somministrazione e il consumo di bevande con utilizzo di contenitori in vetro e alluminio e bottiglie di plastica munite di tappo nelle aree pubbliche, che quindi tornerà possibile, sempre restando fisso l’orario di chiusura delle 2. A vigilare sulla corretta esecuzione dell’ordinanza saranno la Polizia Municipale del Comune di Gubbio e le altre forze dell’ordine.