Terni

Movida, cantieri, Ast e Ternana: le priorità del nuovo prefetto Giovanni Bruno

A pochi giorni dal suo insediamento ufficiale, Giovanni Bruno, il nuovo prefetto di Terni, ha già reso noti alcuni dei suoi obiettivi.

Lunedì 16 maggio, infatti, ha partecipato a un incontro con la stampa locale presso i locali di Palazzo Bazzani.

Consumo di droghe e vita notturna sotto la lente del prefetto Giovanni Bruno

In primo piano, dunque, il consumo di droghe, soprattutto tra i giovani. A tale proposito il prefetto Giovanni Bruno ha garantito il massimo impegno nel “contrasto di un fenomeno che è dilagante”. Affrontato, però, anche il problema della movida nel centro cittadino, spesso, in particolare durante il week-end, teatro di atti vandalici. “Il sistema di videosorveglianza – ha osservato Bruno – è sicuramente un deterrente”.

Sicurezza: “Approfondirò le criticità dei 33 Comuni della Provincia”

Nel mirino del prefetto, inoltre, la sicurezza del territorio. “Approfondirò con varie visite e con l’aiuto dei sindaci – ha assicurato – le criticità dei 33 Comuni della Provincia di Terni”. “Nel viterbese, ad esempio, sono riuscito a creare un’infrastruttura di rete dove tutti i segnali delle videosorveglianze di ogni singolo Comune sono stati collegati alle sale operative di Questura e Arma dei Carabinieri”. Un sistema utile, “in primis per la lettura delle targhe”. “Nell’omicidio di Tarquinia, difatti, proprio una telecamera ha permesso di individuare l’omicida che ha ucciso il professore universitario”.

Sul tavolo del prefetto colloqui con Arvedi e Bandecchi

Il prefetto Giovanni Bruno, oltre ai cantieri lungo il raccordo Terni-Orte – ha garantito il massimo impegno “affinché vengano conclusi entro l’arrivo dell’estate” -, ha rivolto l’attenzione al tessuto industriale ternano. “Non ho incontrato, ancora, le parti sindacali. Vedremo tutte le dinamiche che si muovono dietro le attività”. “Spesso un sindaco – ha aggiunto – ha bisogno di supporto. Pertanto, avere un rapporto diretto con il primo cittadino è fondamentale per trovare soluzioni alle varie problematiche”. Giovanni Bruno, da parte sua, ha annunciato che organizzerà colloqui anche con il cavaliere Arvedi, nuovo proprietario di Acciai Speciali Terni, e con il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, promotore del progetto stadio-clinica.

La bocciatura della ruota panoramica

“Terni corre ma è statica: così mi è stato riferito”, ha rivelato, infine, il dottor Bruno. “Vedrò quanto questo sia vero”. “Andrò in giro, proprio per capire le difficoltà dei cittadini. Io adoro stare in mezzo alla gente. Non sono un prefetto che si chiude dentro la ‘casa della Prefettura’”.

E poi un parere personale sulla ruota panoramica che dagli inizi di aprile sovrasta i tetti di piazza Europa. “A me non piace”, ha confessato Bruno. “A Viterbo non l’ho fatta installare. Io sono abituato a controllare i piani di sicurezza per ogni manifestazione. Cercherò di capire come sono strutturati eventi e fiere qui, a Terni”.