Il pubblico continua a premiare la Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello anche nella 47^ edizione. Lo dicono il numero di ingressi registrati nella giornata di sabato, superiore al dato dell’anno scorso, e il tutto esaurito del Galà Equestre di ieri sera, seguito sulle tribune da 2mila persone. Tutto esaurito anche oggi, nella terza e ultima replica. Il Galà Equestre, “Cavallo, il sogno di volare”, ha voluto ricordare con un minuto di raccoglimento e l’ingresso in campo al galoppo di un cavallo in libertà, lo sfortunato allevatore toscano mancato improvvisamente stamattina durante la Mostra. Una cornice di spettatori numerosa e adeguata al valore internazionale delle razze presenti, delle gare e delle esibizioni proposte dal programma ha così salutato l’edizione 2013 della kermesse altotiberina. Nella giornata conclusiva della Mostra sono andate in scena le finali di tutte le competizioni principali, dal Trofeo delle Regioni di Monta da Lavoro della FITETREC‐ANTE, che ha visto la partecipazione di quasi 250 cavalli provenienti da Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, allo Show Internazionale ‘B’ ECAHO‐ANICA e alle gare montate di polebending, barrelracing, dressage e gimkana veloce con i purosangue arabo, fino al circuito allevatoriale ASSI con i cavalli Sella Italiano. Molto ammirati sono stati gli appassionanti duelli ai quali hanno dati vita i Cavalieri di Arezzo nei due tornei in costume d’epoca che per l’intera giornata hanno rievocato l’atmosfera e le scene delle contese medievali, impreziositi dal “Carosello di Piero” dell’Associazione Equestre
Altotiberina e dall’esibizione degli sbandieratori di Sansepolcro. Uno degli eventi più gettonati dal pubblico, in particolare dalle tantissime famiglie che hanno visitato la Mostra, è stato il “Battesimo della sella”, proposto dalla Federazione Italiana Sport Equestri con il suo Comitato regionale umbro, che ha visto oltre trecento bambini salire sui pony messi a disposizione dal Club Equestre Caldese di Città di Castello sotto la guida del Tecnico per l’Attività Ludica Diana Cantelli. Come hanno dimostrato i corridoi stipati di visitatori, sono stati molto apprezzati anche gli stand espostivi della manifestazione, che ospitavano 80 operatori, con il Salone delle Attrezzature e della Promozione Ippica, che presentava il meglio degli articoli tecnici di settore, Equigusto, l’area dedicata ai prodotti agroalimentari umbri, il Salone delle Eccellenze Enogastronomiche dell’Alta Valle del Tevere il Salone dell’Artigianato Storico.