Cronaca

Morto a caccia a Città della Pieve, sul corpo i segni di un colpo di fucile “indagini in corso”

Il cacciatore che ha perso la vita domenica nei boschi di Città della Pieve potrebbe essere stato ferito da un colpo di fucile esploso dall’arma di un compagno di battuta. Il magistrato di turno, sulla base della relazione del medico legale che ha ispezionato il corpo arrivato all’obitorio dell’ospedale di Orvieto, ha disposto l’autopsia che viene svolta nella giornata di oggi ma gli inquirenti non hanno molti dubbi sul fatto che le due ferite sulla parte alta del torace (circolari e tra loro corrispondenti) non siano state causate dalla rovinosa caduta nella scarpata in fondo alla quale il 65enne di Castel del Piano ha ricevuto le cure dei soccorritori e purtroppo non ce l’ha fatta.

La morte del 65enne potrebbe essere stata almeno concausata da un colpo di fucile esploso dall’arma di un altro cacciatore. In attesa dell’esito dell’autopsia intanto i carabinieri di Città della Pieve hanno già sequestrato una decina di fucili dei compagni di caccia della vittima e li hanno sentiti nell’arco di tutto il fine settimana.

Al momento dei soccorsi infatti già risultava una copiosa perdita di sangue che si era pensato fosse compatibile con le lesioni da caduta. Ma la più attenta analisi ha evidenziato la presenza dei fori all’altezza della spalla destra. Ferite circolari compatibili con quelle che provoca un pallettone per la caccia ai cinghiali. Ma nelle prossime ore, con l’esito dell’autopsia, tutto sarà più chiaro.

A raggiungere il luogo impervio dell’incidente domenica erano stati i vigili del fuco del distaccamento di Città della Pieve poi raggiunti dai colleghi di Perugia. Sul posto sono stati i medici del 118 a constatare il decesso malgrado fosse stato allertato anche l’elicottero del 118 per trasportare d’urgenza il ferito che per le lesioni troppo gravi è morto prima del trasporto fuori dal bosco.


Incidente tra i boschi, muore un cacciatore di 65 anni a Città della Pieve


(immagine di un momento delle fasi successive la tragedia)