Un’altra tragedia in questo pomeriggio di inizio luglio si è consumata in Valchiavenna, in una valle laterale: durante un’escursione al Pizzaccio, due escursionisti sono morti a quota 2.400 metri, in una zona impervia dove sono ancora presenti alcune chiazze di neve. L’incidente si è verificato intorno alle 14, nel territorio di San Giacomo Filippo, in provincia di Sondrio. Il recupero dei corpi è ancora in corso.
Secondo una prima ricostruzione, i due escursionisti sono stati investiti da una scarica di sassi mentre erano impegnati nell’ascensione al Pizzaccio, in Val di Drogo. Colpiti alla testa dai sassi hanno perduto l’equilibrio sul sentiero che stavano percorrendo precipitando nel vuoto per circa 150 metri, quando erano ormai vicini alla vetta. Le vittime sono L. P., 69 anni, di Inverigo (Lecco) e V. N., 54 anni, originaria di Città di Castello (Perugia) ma residente a Lierna (Lecco). I due escursionisti facevano parte di una comitiva di una decina di amici partita questa mattina dal fondo valle per raggiungere la vetta. I compagni di comitiva sono stati ascoltati sulla dinamica della tragedia nella Caserma della guardia di finanza di Madesimo (Sondrio), i cui militari delle Sagf sono intervenuti per il recupero dei corpi col soccorso alpino di Chiavenna.
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