Tornerà a Gubbio domani (venerdì 29 maggio) la salma di Pier Paolo Filippini, il 40enne escursionista ritrovato morto in Friuli dopo una tragica caduta sulle alture del Piancavallo.
Il magistrato ha infatti deciso di non disporre l’autopsia sul corpo del ragazzo (essendo ben chiara la causa accidentale del decesso), concedendo il nulla osta per il ritorno nella città dei Ceri insieme ai genitori, giunti nella provincia di Pordenone già da lunedì scorso.
Dopo il rientro a casa, dove sarà allestita la camera ardente per i soli familiari, sabato 30 maggio, alle ore 11, avrà luogo l’estremo saluto a Pier Paolo, in forma laica, al parco della Vittorina (ovviamente secondo le attuale disposizioni anti Covid).