Morte Matilde Lorenzi, l'esperto: "Problemi con il casco? Come si cade fa la differenza" - Tuttoggi.info

Morte Matilde Lorenzi, l’esperto: “Problemi con il casco? Come si cade fa la differenza”

tecnical

Morte Matilde Lorenzi, l’esperto: “Problemi con il casco? Come si cade fa la differenza”

Mar, 29/10/2024 - 15:03

Condividi su:


(Adnkronos) - A seguito della morte di Matilde Lorenzi, promessa azzurra dello sci morta a 19 anni, il presidente della Siot (Società italiana di ortopedia e traumatologia) ha spiegato all'Adnkronos le ipotesi sul tipo di incidente che può avere avuto la sportiva. "Gli sciatori professionisti - ha detto Alberto Momoli - vanno alla velocità della luce sulle piste" però "sulla tragedia di Matilde Lorenzi possiamo solo fare ipotesi. Lo sci ad alto livello comporta dei rischi, ma nel 90% dei casi un trauma facciale, come sembra sia avvenuto nel suo caso, non ha esito infausto. Problemi con il casco?". 

Forse è da considerare "un'ipotesi come quella della modalità della caduta, che fa la differenza sugli sci. Il trauma facciale importante con una frattura e un'emorragia cranica non lascia molte speranze, al di là della velocità dei soccorsi".  

Tra poco inizierà la stagione degli sport invernali, ricorda Momoli, e "raccomando il casco, sempre", ammonisce lo specialista. "Gli attrezzi permettono performance importanti e quindi serve allenamento. Non si può andare a sciare senza essersi un minimo preparati", avverte Momoli. "E poi la velocità: andate piano". 

(Adnkronos) – A seguito della morte di Matilde Lorenzi, promessa azzurra dello sci morta a 19 anni, il presidente della Siot (Società italiana di ortopedia e traumatologia) ha spiegato all’Adnkronos le ipotesi sul tipo di incidente che può avere avuto la sportiva. “Gli sciatori professionisti – ha detto Alberto Momoli – vanno alla velocità della luce sulle piste” però “sulla tragedia di Matilde Lorenzi possiamo solo fare ipotesi. Lo sci ad alto livello comporta dei rischi, ma nel 90% dei casi un trauma facciale, come sembra sia avvenuto nel suo caso, non ha esito infausto. Problemi con il casco?”. 

Forse è da considerare “un’ipotesi come quella della modalità della caduta, che fa la differenza sugli sci. Il trauma facciale importante con una frattura e un’emorragia cranica non lascia molte speranze, al di là della velocità dei soccorsi”.  

Tra poco inizierà la stagione degli sport invernali, ricorda Momoli, e “raccomando il casco, sempre”, ammonisce lo specialista. “Gli attrezzi permettono performance importanti e quindi serve allenamento. Non si può andare a sciare senza essersi un minimo preparati”, avverte Momoli. “E poi la velocità: andate piano”. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!