Anche la scuola si stringe al dolore dei familiari di Maria Elia, la ragazza di 17 anni morta in ospedale a seguito di un malore. Un decesso per il quale, dopo la denuncia dei familiari della ragazza, la Procura di Perugia ha aperto un fascicolo.
Il dirigente dell’Istituto comprensivo “Perugia 12, Simonetta Ferretti, insieme al corpo docente e all’intera comunità scolastica, porge “le più sentite condoglianze, nel tragico momento di dolore che si trova ad affrontare, alla famiglia della nostra carissima ex alunna Maria Elia, prematuramente scomparsa, suscitando nel cupre di tutti un sentimento di sgomento e profonda tristezza”.
In precedenza, appresa la notizia, i compagni della classe IIIA2 avevano dedicato a Maria un toccante messaggio: “Pensando a te ci vengono in mente il vino rosso e il sushi. I tuoi colori preferiti, il lilla e il rosa Barbie. La tua passione per il Milan e Ibrahimovic, la musica di Mmarracash. Ti piaceva sfilare e usare la ‘truccoterapia’, soprattutto a scuola, e sognare Babbo Natale. Amavi la solitudine, ma avevi veri amici. Questa eri tu Maria Elia, ci mancherai”.
La famiglia chiede che venga fatta piena luce sul decesso di Maria, arrivata domenica all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dopo il contatto con il medico curante e la guardia medica. Maria, al momento del ricovero, aveva un po’ di febbre e mal di gola, ma il tampone aveva dato esito negativo al Covid. Per il quale, come racconta il padre, aveva completato a suo tempo il ciclo vaccinale.
In ospedale le sue condizioni sono rapidamente peggiorate. E’ stata sedata e intubata, ma poco dopo è morta.
Sarà l’autopsia, eseguita giovedì, a far luce sul decesso. I genitori di Maria invocano verità e giustizia. Per questo hanno affidato l’incarico all’avvocato Nicodemo Gentile, mentre per seguire l’autopsia è stato nominato perito di parte l’anatomopatologo Carmine Gallo.
Probabilmente nel fine settimana si potranno celebrare i funerali di Maria.