Dopo la vincente formula itinerante dello scorso anno, torna anche nel 2023 la colonna sonora del Lago Trasimeno targata “Moon in June” ma raccolta nel periodo che va dal 17 al 29 giugno. Il festival musicale nato all’Isola Maggiore e poi ampliato in tutto il territorio lacustre porta avanti la formula di fare concerti, a pagamento ma anche gratuiti, nei luoghi caratteristici del Trasimeno, con una varietà di artisti italiani e internazionali.
Ancora la grande musica sarà protagonista. Per i vari palchi sono stati scelti i luoghi più suggestivi del Lago toccando i territori dei comuni di Tuoro (con l’immancabile scenario del tramonto all’Isola Maggiore), Castiglione del Lago, Passignano (anche Castel Rigone), Magione (San Savino)
L’associazione Moon in June organizza e promuove il festival anche grazie al contributo della Regione Umbria, dei Comuni lacustri coinvolti, del Gal Trasimeno-Orvietano e della Banca Bcc.
Moon in June continua così la sua ricerca portando all’attenzione del pubblico non solo i migliori artisti italiani della scena pop/rock ma anche quelli vicini al jazz più sperimentale, da nomi già affermati ad interpreti che sempre più si stanno facendo largo nel panorama internazionale.
Martedì 23 maggio a Perugia è stato presentato il cartellone nel corso di una conferenza stampa alla Sala Fiume di Palazzo Donini. Sono intervenuti, oltra alla direttrice artica Patrizia Marcagnani, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il consigliere regionale Eugenio Rondini, il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e gli assessori del Comune di Tuoro, Thomas Fabilli, e del Comune di Magione, Vanni Ruggeri.
“Una manifestazione come Moon in June – ha affermato Tesei – rientra nel disegno che la Regione sta portando avanti, quello dei grandi eventi. In questo caso si punta a fare del Trasimeno, anche attraverso la musica, un importante palcoscenico per la promozione dell’Umbria”.
Rondini, dopo i complimenti alla sinergia creata con un evento culturale come Moon in june, ha aggiunto: “L’unione dei comuni in riva al lago ha portato a parlare sempre più di ‘Città del Trasimeno’, con il lago che è il terzo polo turistico della regione con 1 milione di visitatori registrati lo scorso anno”.
Moon in June per il sindaco Burico è “una grande occasione di marketing territoriale e per fare cultura e ricerca”. “Anche attraverso la cultura – ha aggiunto – stiamo rafforzando l’unione dei territori lacustri. Scommettere sul Trasimeno significa scommettere sull’Umbria e grazie quindi anche alla Regione che ci investe”.
L’assessore Ruggeri ha poi sottolineato che gli eventi di Moon in June si inseriscono sempre in armonia con il territorio, mentre Fabilli ha ricordato come i concerti all’Isola Maggiore, con il palco montato in riva al lago, siano una esperienza unica.
La direttrice Marcagnani, prima di illustrare il cartellone, ha rimarcato che Moon in June sta diventando sempre più come “il festival del Trasimeno”, e spiegato infine che la scelta di concentrare tutti gli eventi a giugno è data dal fatto che “questo è il momento più bello per il lago”.