Città di Castello

Montone, donazione della Santa Spina “riparte” con un’edizione ridotta | Programma

Pronta, come ogni anno, ad emozionare, stupire e trascinare il suo pubblico in epoche lontane. A Montone torna la Donazione della Santa Spina.

Quattro giorni di festeggiamenti, dal 19 al 22 agosto, per preservare la memoria e la tradizione del borgo e dei suoi personaggi più illustri attraverso mostre, eventi e spettacoli; rievocando Margherita Malatesta da Rimini, moglie del Conte Carlo Fortebraccio (figlio del celebre capitano di ventura Andrea Fortebraccio, detto Braccio da Montone), che tra il 1470 e il 1477 combatteva al servizio della Serenissima Repubblica di Venezia. Qui ricevette come premio una spina della Corona di Cristo, che portò in dono a Montone.

La Donazione della Santa Spina nasce all’inizio degli anni ’60 come celebrazione religiosa e ostensione della stessa. Negli anni successivi si è sviluppata inserendo anche la sfida tra i Rioni di Montone: Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verziere, che si affrontano per aggiudicarsi il Palio ed eleggere la propria Castellana.

La regia è nelle mani del Consiglio della Pro Loco Montonese, con il contributo dell’Amministrazione comunale, ma la manifestazione coinvolge l’intera cittadinanza in un costante lavoro di ricerca che rappresenta un preziosissimo valore aggregativo e di trasmissione di cultura e tradizioni.

Mancano pochi giorni alla nuova edizione e il borgo è già vestito a festa, con gli stendardi e le bandiere che faranno da cornice alla rievocazione storica che vuole essere un simbolo di ‘ripartenza’ visto che, rispetto alla scorsa estate, i Rioni torneranno a proporre le loro rappresentazioni medievali – riferisce il sindaco Mirco RinaldiUniti abbiamo lavorato per riaprire le mura del paese, invitando, in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme, a beneficiare della pace che si scorge dall’alto del crinale su cui sorge e a guardare il futuro con sguardo coraggioso e positivo”.

Per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia, invece non è stato possibile organizzare il Palio tra i tre rioni. Tuttavia la domenica, come da tradizione, ci sarà la celebrazione della donazione della Santa Spina da parte di Carlo Fortebraccio ai montonesi, con una rappresentanza ristretta del corteo storico.

I rioni tornano in scena – aggiunge il presidente della Pro loco, Raffaele Beie si riscoprono così in una collaborazione volta a mostrare Montone sotto una nuova veste, tessuta dal desiderio di voler sfruttare la situazione odierna come un’occasione per mostrare comunque il patrimonio culturale accumulato in sessant’anni di rievocazioni storiche e relazioni umane. Diciamo un ‘assaggio’ rispetto a quello che potranno mettere in scena il prossimo anno, dove speriamo di tornare anche a vivere la contesa del Palio. Contesa che, invece, non mancherà per quello che riguarda il gruppo arcieri Malatesta di Montone”.

Programma 2021

Giovedì 19 agosto

  • Inaugurazione mostra fotografica “Donazione della Santa Spina: 60 anni di festa!” – Chiesa San Francesco, ore 19
  • “Di Sera”, Rappresentazione medievale del rione Porta del Borgo – Rocca di braccio, dalle ore 21.30

Venerdì 20 agosto

  • Giochi popolari tra i rioni – Rocca di Braccio, ore 18.00
  • “De Damnatione”, rappresentazione medievale del rione Porta del Monte – Rocca di Braccio, dalle ore 21.30

Sabato 21 agosto

  • Conferenza “Sulle orme di Braccio Fortebraccio, conte di Montone” – Chiesa San Francesco, ore 11
  • Gara itinerante tiro con l’arco, Gruppo Arcieri Malatesta – Centro storico, dalle ore 17
  • Sfida finale tiro con l’arco, Gruppo Arcieri Malatesta – Rocca di Braccio ore 19
  • “Una Beatrice incontra Montone”, rappresentazione medievale del rione Porta del Verziere – Rocca di Braccio, dalle ore 21.30

Domenica 22 agosto

  • Rievocazione storica della Donazione della Santa Spina – Rocca di Braccio, ore 18.30
  • “The crown of roses”, concerto di musica sacra della corale Fortebraccio, direttore Stefania Cruciani – Chiostro San Francesco, ore 21.30