di Fabio Muzzi
Un tuffo nel passato con sessantadue vetture d’epoca ordinatamente parcheggiate a ricoprire l’intera superficie della piazza di Montefalco. Questo l’insolito scenario che si è presentato domenica mattina alle ore 9.00, ora del ritrovo del “Rally dell’Amicizia” – manifestazione organizzata dal “Club Quando le Macchine erano Macchine”. Complice la splendida giornata di sole, circa duecento persone hanno rispolverato i propri mezzi da collezionismo, per la nobile causa della solidarietà. Il raduno, giunto alla sua sesta edizione, è nato infatti in ricordo di Carla Zampolini ed ha come finalità raccogliere fondi da devolvere alla ricerca per la lotta ai tumori rari.
Nel segno dell’amicizia, come è sottolineato nel nome dell’evento, si è quindi svolto il raduno. Una lunga carovana di auto è partita dalla Piazza di Montefalco (città che per un momento ha lasciato da parte il vino per fare strada ai motori: in quei giorni era in svolgimento anche il Sagrantino Riders) per dirigersi presso la nuova struttura dell’Ippodromo Le Lame, dove, tra uno spettacolo equestre e l’altro, si sono svolte le consuete gare di regolarità. Le classiche gare di precisione al millesimo in programma, sono state affiancate in quest’edizione da una gara di velocità con la difficoltà di trasportare lungo tutto il percorso un uovo con un cucchiaio fuori dal finestrino. La classifica finale ha premiato l’equipaggio di Mauro Finauri con navigatrice Zampolini Jessica; al 2° posto Cicoria Alvaro e navigatrice Pispola Matisa; e 3° classificato Giampaoli Franco e navigatrice Lilli Daniela.
Il raduno si è concluso presso l’abitazione della famiglia Zampolini dove sono stati consegnati i premi, offerti da diverse attività commerciali della zona che hanno sposato la nobile causa. Da qui le oltre sessanta auto si sono poi disperse sulle strade del ritorno.