Domani, sabato 15 novembre, alle ore 21.00, presso il teatro comunale “San Filippo Neri”, nell'ambito della manifestazione “Ottobre piovono libri – I luoghi della lettura”, si svolgerà lo spettacolo di narrazione e canti malagasy e africani “Intorno al fuoco … erano seduti quelli di una volta”.
Un tempo, sotto un cielo crivellato di stelle, la sera, dopo aver cenato, tutto il villaggio si ritrovava intorno al fuoco per ascoltare le avventure degli antenati. In tali contesti venivano raccontate storie di avventure, di miti e leggende dove la bellezza delle immagini e la saggezza degli avi portavano ad affrontare riflessioni importanti con la semplicità tipica delle fiabe”.
“Intorno al fuoco … erano seduti quelli di una volta ” è un appuntamento teatrale che ha l'ambizione di gettare un ponte tra culture diverse e intende recuperare la tradizione della narrativa orale.
Salirà sul palco Esha Tizafy, una giovane donna del Madagascar che vive in Italia dall'età di 8 anni. Dal 1998 lavora come educatrice interculturale presso circoli didattici pubblici e privati a Palermo, Napoli, Trieste, Ludinghausen (Germania) e Nosy-bé (Madagascar).
Nel 2007 Esha Tizafy si è laureata in Lingue e Letterature straniere in indirizzo socio antropologico alla Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di Palermo.
“Piovono Libri” è una iniziativa fortemente voluta dall'Anci che sta ottenendo un grandissimo successo. Lo si evince dalle adesioni del 2008. Infatti , ben 960 municipi, tra cui Montefalco, hanno aderito all'evento che pone al centro il libro, la lettura e il racconto fiabesco.
L'amministrazione comunale di Montefalco è molto attiva sul versante della promozione del suo patrimonio storico. In questo ambito le fiabe ed il teatro rappresentano un eccellente viatico per conoscere il passato ed il presente di una comunità. Non a caso la campagna nazionale è promossa dal Centro per il Libro e la Lettura della Direzione Generale per i Beni librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'Autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall'Anci, dalla Conferenza delle Regioni, dalle Province Autonome e dall'Upi. Per la rappresentazione teatrale di Montefalco l'ingresso è libero.