Negli ultimi anni il collezionismo privato ha avuto un notevole sviluppo e gioca un ruolo importante nella nostra cultura e società, in quanto consente di salvaguardare beni di valore artistico, storico e culturale.
E’ proprio questo il caso della collezione di Zuppiere di Paolo Zuccari che annovera oltre 500 esemplari alcuni dei quali sono pezzi della fine del ‘700 ed altri –il nucleo principale- dell’800 e del ‘900 di provenienza tutta italiana, dalla Lombardia, all’Emilia Romagna, dalla Toscana all’Umbria alle Marche , agli Abruzzi, dalla Campania al Molise ed alla Puglia
Collezione questa molto originale se si pensa che il collezionista è il Signor Zuccari, che dopo aver trasformato la sua residenza in un relais a quattro stelle, si è dedicato alla catalogazione di questa sua passione. “Tutti mi chiedono perché, come e quando ho iniziato a collezionare zuppiere.” afferma Paolo Zuccari.
“La risposta è semplice, dopo aver vissuto per trenta anni in questa casa, ora Hotel Villa Zuccari, dopo aver sposato Daniela ed avere avuto la prima figlia Federica, ho deciso di andare a vivere a Spoleto dove è nata Lorenza. In occasione di tale trasferimento, per la verità un po’ sofferto, ho portato con me solo poche cose e pochi ricordi della mia casa natale, ma fra queste poche cose c’erano alcune zuppiere. Da queste prime zuppiere, forse per nostalgia, è iniziato il desiderio o la mania di comperarne altre e via via ho iniziato a collezionarle”
Ce ne sono di bellissime e di particolarissime, per esempio la zuppiera realizzata nel 1894 da Angelo Artegiani di Deruta, in cui si legge un cartiglio con l’iscrizione “Buon Appetito” , sicuramente eseguita per qualche ricorrenza speciale.
Da Giulio Busti – conservatore del Museo della Ceramica di Deruta- apprendiamo che questa insolita collezione” è una rara testimonianza, sopravvissuta grazie all’intuito e al gusto del collezionista che, seppur animato da altri scopi di illustrazione della cultura gastronomica in un ambiente deputato, rende un ottimo servizio alla storia della ceramica.”
Sarà possibile visitare la collezione Paolo Zuccari a partire da Venerdì 22 giugno alle ore 21 a Villa Zuccari a San Luca di Montefalco (Perugia)fino al 30 settembre e ad inaugurala sarà un concerto per pianoforte della giovane e talentuosa Elisabetta Stemperini con musiche di Beethoven, Brahms, Debussy e Liszt, il tutto accompagnato da una degustazione di vini della Cantina Perticaia di Montefalco. Gli eventi di Villa Zuccari proseguiranno poi per i tre successivi venerdì e ospite d’eccezione per una cornice così affascinante sarà la moda!
Venerdì 29 giugno alle ore21 si svolgerà un défilé dello stilista Vittorio Camaiani, il cui stile è “basato su una costante ricerca dell’equilibrio: un inno d’amore alla donna e alle sue linee del corpo, rifiutando gli eccessi”. A seguire la degustazione di vini della Cantina Novelli. Per venerdì 6 luglio è prevista una performance di moda dell’azienda perugina LEMURIA –un’avanguardia dal punto di vista della ricerca su abiti trasformabili- con i gioielli della giovane designer Marta Rossetti e come sottofondo ascolteremo dei frammenti di emozioni dal libro di Cristina Zenobi “Se mi ami parlami”. Sarà la Cantina Le Cimate a far degustare i propri vini, alla fine dell’evento. Mentre per Venerdì 13 luglio, la serata sarà dedicata ad esaltare la preziosità di un nobile filato come il cashmere dell’azienda Tasselli in collaborazione con l’artista perugina, ora anche disegnatrice di gioielli, Sofia Rocchetti , il tutto condito da una degustazione di vini della Cantina Scacciadiavoli
Il progetto, curato da Rita Rocconi dello Studio Artemis ha il patrocinio del Comune di Montefalco e la collaborazione della Tessitura Pardi.