Categorie: Perugia Scuola & Università

monte castello di vibio, intitolata scuola dell’infanzia a rita levi montalcini

“E’ una scelta di cui dobbiamo essere fieri ed orgogliosi. Rita Levi Montalcini è stata innanzitutto una donna straordinaria, che ha segnato la storia della ricerca mondiale in medicina e che ha anche molto operato per il diritto all’istruzione ed alla formazione delle donne”. E’ quanto affermato dalla presidenza della Regione Umbria, in occasione della intitolazione della Scuola nazionale dell’infanzia della frazione Madonna del Piano del Comune di Monte Castello di Vibio, al Premio Nobel per la medicina, Rita Levi Montalcini. Assieme gli alunni ed alle insegnanti della scuola alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il rappresentante del comune di Monte Castello di Vibio, il sindaco del Consiglio intercomunale dei ragazzi Monte Castello-Fratta Todina, Clementina Picchiacci, e la dirigente scolastica Stefania Finauro.
Di un “piccolo, ma importante gesto” ha parlato, nel corso del suo saluto, il rappresentante di Monte Castello che ha voluto ricordare la presenza della Levi Montalcini nella cittadina umbra, diversi anni fa, quando partecipò alla presentazione di un progetto da lei sostenuto, di aiuti alle donne dei paesi dell’Africa per la loro istruzione: “intitolare a lei la nostra scuola – ha affermato – significa contribuire a rendere perenne il ricordo di una donna che ha speso la sua vita per la ricerca, ma anche sempre impegnate in battaglie di civiltà e per l’emancipazione delle donne”.
La dirigente scolastica Finauro ha invece voluto sottolineare la condivisione delle scelte coraggiose di Rita Levi Montalcini, “intitolare a lei questa scuola rappresenta per noi un impegno a far si che fin dalla prima infanzia, i nostri alunni, possano formarsi nel ricordo di una persona di grandissimo spessore umano, scientifico e culturale”.
“La storia della sua vita – ha aggiunto la rappresentante della Regione Umbria – ci racconta tantissimo, sia sotto il profilo della ricerca scientifica, che sotto quello dell’impegno umanitario. Ad esempio, oggi la gran parte della ricerca scientifica su malattie come il cancro, l’Alzheimer ed il Parkinson, è in parte legata ai lavori di Rita Levi Montalcini, grazie ai quali le fu conferito il Premio Nobel per la medicina”.
Per la Regione, inoltre, Levi Montalcini ha rappresentato anche un simbolo per i giovani ai quali ha sempre ricordato che “devono essere animati da tenacia e determinazione, ed avere il coraggio di non temere nulla, ma guardare al futuro. Nella scuola, nel lavoro come nella vita”.
port fa
nnn