Recentemente alla presenza di molte autorità, è stato inaugurato il nuovo Reparto di Medicina che a breve diventerà operativo e di cui è responsabile il dr. Nazzareno Miele che intende realizzare una Medicina nuova sia sul piano terapeutico che umano. La nuova Medicina è quella basata sull'evidenza, cioè su indiscutibili basi dimostrate (quindi nessuna terapia inutile) e che aiuta a stabilire le priorità degli interventi. Questo cambiamento è certamente molto difficile perché la società, nelle sue varie componenti, attualmente indirizza verso promesse di guarigione spesso impossibili. Lo spreco determinato da interventi non necessari rappresenta l'ostacolo principale per investimenti verso le vere innovazioni. Altro elemento nuovo è il lavoro multidisciplinare favorito dalla nuova sede che meglio collega le varie figure professionali grazie anche alla Sala Multimediale che rappresenta la base per l'applicazione dello “stalking diagnosis” (metodo diagnostico che utilizza tutti i mezzi informatici a disposizione dell'Ospedale applicati contemporaneamente da professionisti il cui obiettivo comune è l'approfondimento del processo diagnostico-terapeutico. Questo metodo che sta diventando la norma nei paesi più avanzati, in Italia si sta appena avviando. Un altro obiettivo della nuova Medicina è di contrastare la permanenza a letto, di per sé causa di malattia, che in parte le nuovi dotazioni delle camere cercano di evitare. Ora, se è vero che la presenza di comode poltrone limita l'allettamento, favorendo la ripresa dei malati, il TDM ha rilevato anche alcune criticità quali la presenza della camere a quattro letti con un solo bagno, la mancanza di aria condizionata e di uno spazio adeguato ove i pazienti possano incontrare i loro familiari.Ma la nuova Medicina intende perseguire anche un diverso rapporto con i malati e loro famiglie. In passato, infatti, non sono mancati momenti di conflittualità dovuti spesso a difficoltà di comunicazione intese sia come tempo disponibile per gli utenti, sia come difficoltà a rendere comprensibili informazioni molto tecniche. L'errore di fondo è stato che, nel tentativo di perseguire obiettivi di miglioramento e di attualizzazione del servizio, si è sottovalutata l'importanza dell'ascolto che ora verrà posto tra le priorità. Per quanto riguarda l'attività svolta dal servizio, compito della Medicina è fare diagnosi per patologie acute e/o complesse quali, ad esempio, l'ictus cerebrale, l'insufficienza respiratoria, le infezioni severe…ecc., utilizzando il complesso dei servizi ospedalieri per giungere con la multidisciplinarità, a diagnosi personalizzate e più avanzate possibile. Questo grazie anche alla scelta della Direzione che ha voluto creare un team di professionisti giovani e motivati che, il TDM si augura, vorranno fare proprie queste nuove “parole d'ordine”: “sii speciale; sii generoso; sii creativo; prendi decisioni; metti in contatto idee e persone” (da ” La chiave di svolta” di Seth Godin)