Soffre forse più del previsto la Monini Marconi ma con una grande reazione di squadra nel quarto set porta a casa una vittoria fondamentale per la corsa alla Serie A. Un match, quello contro la Medea Montalbano, che gli spoletini sembravano aver già in tasca dopo i primi due set, praticamente dominati, ma che poi hanno dovuto ‘vincere di nuovo’ vista la grande reazione degli ospiti, freschi del cambio di guida tecnica, nel terzo e quarto parziale.
Coach Provvedi schiera il sestetto delle ultime uscite con Garofalo e Bertoli in posto quattro, Vanini in regia, Morelli opposto, Bargi e Zamagni al centro e Cavaccini libero. I primi due set hanno copioni opposti ma lo stesso risultato. Nel primo parte fortissimo la Monini, solida e concentrata in difesa e micidiale in attacco. Arriva subito il break decisivo che gli ospiti non riescono più a ricucire e l’uno a zero è cosa fatta. Nel secondo invece si va punto a punto fino al primo time out tecnico (8-7 per Spoleto) e il break arriva verso la metà del parziale, propiziato dagli attacchi di Bargi e Morelli perfettamente imbeccati da Vanini. 16-11 al secondo time out tecnico, poi è un monologo oleario fino al 25-16.
In pochi, forse, si sarebbero aspettati un radicale cambio di atteggiamento da parte degli ospiti, ma le prime battute di terzo set raccontano di una Medea Montalbano molto più attenta in difesa e positiva in attacco con Di Florio, completamente annullato nella prima parte di gara, che sembra tornato quello della gara di andata (dove fu match winner con 33 punti). La Monini deve rincorrere sin dall’inizio e sul 13-16 Provvedi prova a scuotere i suoi col doppio cambio palleggiatore-opposto e l’ingresso di Segoni per Garofalo. Con una lotta furibonda su ogni pallone Spoleto porta il set ai vantaggi dove però un fallo di invasione consegna il set agli ospiti che si portano sull’1-2.
C’è un po’ di paura adesso tra gli oleari che sembrano approcciare il quarto set col freno a mano tirato. Montalbano, al contrario, comincia a credere nella rimonta e gioca una pallavolo tutta cuore che gli consente di guadagnare qualche punto di vantaggio e arrivare ancora a più tre al secondo time out tecnico. Provvedi ferma ancora il gioco sul 15-18 e stavolta le sue parole infondono sicurezza ai ragazzi che piazzano un break di 6-0 (in mezzo c’è anche un punto conquistato in bagher da Segoni) e salgono 21-18. Tutto fatto? Neanche per idea. La Medea rimane aggrappata con le unghie e con i denti alla partita riuscendo a portare il set ai vantaggi, dove però un errore del martello Del Gobbo consegna set e match alla Monini Spoleto.
“E’ stata un’ottima vittoria da tre punti contro un buon avversario, che non merita il terzultimo posto in classifica”. Queste le parole a caldo di un esausto Riccardo Provvedi, che sottolinea “il buon atteggiamento della squadra nei primi due set, giocati benissimo, e la reazione nel quarto che ci ha consentito di uscire da una situazione complicatissima”. La vittoria di ieri, oltre a testimoniare il buon momento di forma degli oleari, acquista un significato ancora più importante alla luce dell’inaspettato scivolone interno della capolista Videx Grottazzolina contro la Cec Carpi (1-3). Ora la vetta della classifica dista solo una lunghezza.
Monini Marconi Spoleto – Medea Montalbano 3-1 (25-17; 25-16; 28-30; 28-26)
Monini Marconi Spoleto: Morelli 26, Bargi 9, Vanini 5, Garofalo 8, Zamagni 12, Bertoli 7, Cavaccini (L), Segoni 4, Vigilante 2, Beccaro, Miscione, Lattanzi, Dordei, Paolini (L). All: Provvedi
Medea Montalbano: Di Florio 22, Marra 9, Lazzaro, Medei 1, Fiori 6, Lentini 5, Cacchiarelli (L), Molinari 10, Del Gobbo 4, Sarnari, Scuffia, Cenci. All: Giannini