La notizia arriva via mail alla vigilia del Cda della Olio Monini Pallavolo: Gianni Montanari lascia l’incarico di direttore sportivo. Inutile dire che le sue sono dimissioni irrevocabili, anche se ben difficilmente la società sembra propensa a pregare di restare con i giallo-blu. Colpa di una stagione, più probabilmente anche di una campagna acquisti che in qualche caso di è rivelata totalmente errata. Montanari dunque se ne va, ma non lo fa in punta di piedi. Dopo aver denunciato le incomprensioni con alcuni dirigenti, passa ai saluti per molti, ma non per tutti. Non ce n’è per il presidente Cardarelli, ma neanche per Fausto Polidori. Questo il testo della mail postata da Montanari: “con profondo rammarico sono costretto a rassegnare le dimissioni da Direttore Sportivo della Monini Marconi Pallavolo Spoleto a causa di incomprensioni e diversità di vedute con alcuni dei dirigenti. Terminato anche l'impegno da giocatore, preferisco farmi da parte nella convinzione, pur dopo sette anni di militanza in questa società, (cinque giocati e due da dirigente), e venticinque anni vissuti nel mondo della pallavolo, di non poter continuare a dare un contributo positivo, avendo perso la serenità necessaria a svolgere la mia funzione in modo costruttivo. Conserverò sempre il calore del pubblico del Palarota e gli attestati di stima ricevuti in occasione del mio rientro in campo. Naturalmente continuerò a tifare Spoleto, sperando fino in fondo che si possa raggiungere l'obbiettivo finale della salvezza. Aggiungo un grandissmo “in bocca a lupo” ai giocatori, ragazzi eccezionali, e al secondo e terzo allenatore, che hanno sempre lavorato con onestà e correttezza. Gianni Montanari”. Ora non resta che attendere le decisioni che prenderà il Cda nelal riunione di domani. A cominciare da chi sostituirà Montanari nella carica di direttore sportivo