Resta alla Monini Spoleto, e torna a giocare nella seconda serie nazionale dopo sei anni, uno degli eroi della doppia promozione dalla B2 alla A2, Andrea Vanini. Al temine di due stagioni disputate come titolare inamovibile in cui ha mostrato al pubblico spoletino classe cristallina e un carisma da leader nato, Vanini sposa la causa della società olearia anche in Serie A2 dove sarà il vice di Natale Monopoli, con cui, ironia della sorte, aveva già giocato nella sua prima esperienza tra i professionisti oltre dieci anni fa.
Staff tecnico e dirigenziale non hanno voluto privarsi di un giocatore di grande affidabilità che studia gli avversari in modo quasi maniacale e in gara riesce a mettere in ritmo alla perfezione tutti i suoi attaccanti. Uno che, elemento non trascurabile, è spesso preziosissimo anche durante gli allenamenti per la sua capacità di alzare i giri del motore di tutti i suoi compagni, e che non ha paura di metterci la faccia quando qualcosa va storto.
Dal 1998 in giro sui rettangoli di gioco di mezza Italia, Vanini ha esordito in Serie A2 nel 2003 con la maglia del Sudtirol Alto Adige e poi ci è tornato nel 2009 alla Quasar massa. Nel 2014 ha conquistato la promozione sul campo come regista di Tuscania ma in estate ha scelto di ricominciare dalla B2 con la Monini Spoleto. Una scelta quanto mai saggia, che lo ha riportato in sole due stagioni nell’olimpo del volley italiano.
“Sono contento della riconferma – racconta Andrea – e orgoglioso di vestire la maglia della Monini Spoleto anche in Serie A2, significa che il lavoro che ho fatto in questi due anni è stato apprezzato. Ritengo che la società stia allestendo una squadra molto competitiva che non sarà solo una comparsa ma potrà dire la sua contro ogni avversario, da parte mia darò sempre il massimo ogni qual volta sarò chiamato in causa”. Poi, su Monopoli: “Natale è un gran giocatore, sono molto contento di ritrovarlo nella mia squadra e spero che andrà ancora maglio della nostra precedente esperienza”. Per la cronaca, nella stagione 2003/2004 Monopoli e Vanini sfiorarono a Bolzano una storica promozione in Serie A1.